Ambiente

Rifiutando, in territorio cremasco raccolte 7 tonnellate di rifiuti

Nonostante il maltempo di ieri, i cittadini di alcuni paesi del Cremasco sono scesi in strada equipaggiati con cappellino, mantellina, guanti e sacchi della spazzatura. Nemmeno la pioggia è riuscita a fermare il piccolo esercito verde di Rifiutando, che in una mattinata ha raccolto quasi 7 tonnellate di rifiuti abbandonati.

Per la precisione, i chilogrammi di rifiuti raccolti durante la quattordicesima edizione ammontano a 6950. Tredici i paesi in cui si è svolta l’iniziativa coordinata da Linea Gestioni: Casale Cremasco, Casaletto di Sopra, Cremosano, Fiesco, Formigara, Madignano, Montodine, Moscazzano, Pandino, Pizzighettone, Ripalta Cremasca, Ripalta Guerina, Vailate.

Si tratta di un dato che conferma come l’abbandono di rifiuti sia una pratica tutt’altro che debellata. D’altro canto, sottolineano da Linea Gestioni, il quantitativo “conferma una minore presenza di rifiuti abbandonati sul nostro territorio, a testimonianza del fatto che il Cremasco stia ulteriormente migliorando sotto l’aspetto della sensibilità ambientale”.

Oltre a Crema, che da inizio maggio sta portando avanti EcoAzioni extra, altri 10 paesi – Ricengo, Salvirola, Agnadello, Palazzo Pignano, Quintano, Pieranica e Romanengo, Trigolo, Cumignano e Campagnola Cremasca – nelle scorse settimane hanno dato il proprio contributo alla sensibilizzazione ambientale. Rifiutando non si ferma qui: il 5 giugno arriverà a Casaletto Ceredano, Dovera, Ripalta Arpina e Sergnano, mentre l’11 e il 12 giugno a Camisano, Capergnanica e Gombito.
Si attendono ancora le conferme per i paesi che ieri hanno rimandato l’appuntamento per via del meteo, ovvero: Bagnolo,  Capralba, Casaletto Vaprio, Castelleone, Chieve, Credera, Genivolta, Monte, Offanengo e Pianengo.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...