Traffico di auto,
torna in carcere
titolare carrozzeria

I carabinieri di Rivolta d’Adda hanno arrestato I. S., 31enne di Rivolta d’Adda, titolare di una carrozzeria ed autosoccorso stradale, finito in carcere in esecuzione ad un’ordinanza di sospensione della misura alternativa di cui stava beneficiando. La rideterminazione della pena in quattro anni, un mese e 13 giorni di reclusione ed il pagamento di 2.467 euro di multa deriva da una migliore ricostruzione dei fatti accertati nell’ottobre del 2009, quando il 31enne era stato arrestato insieme ad un’altra persona con le accuse di ricettazione e riciclaggio. I due erano stati sorpresi all’interno del capannone della ditta di Scaramuzza, stabile sottoposto a sequestro, dove erano stati trovati componenti per auto ritenuti rubati. Secondo i carabinieri i due si erano resi responsabili del taglio e dello smontaggio di carrozzerie e motori, con stoccaggio delle parti di ricambio alle quali erano state rimosse le targhette con i numeri identificativi. In zona, prima dell’arresto del 31enne, erano state recuperate molte auto rubate nelle province vicine, tra cui una Citroen C3 nera che era stata utilizzata da una banda di albanesi per una serie di scorribande tra Cassano, San Donato e Paullo. Solo l’operazione del 2009 aveva messo fine al traffico di auto riciclate.

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