Papa Francesco: il Vescovo di Crema
ha presieduto il Rosario in Basilica
Leggi anche:
In una Basilica gremita, quella di Santa Maria della Croce a Crema, il Vescovo Mons. Gianotti ha presieduto il Santo Rosario in memoria di Papa Francesco, scomparso questa mattina all’età di 88 anni, dopo dodici anni di pontificato.
Davanti a trecento persone, infatti, il Vescovo ha introdotto la funzione ringraziando il Signore per aver donato al mondo un successore di Pietro che ha contribuito a riscoprire il volto di una Chiesa impegnata ad annunciare il Vangelo della gioia e della misericordia lungo le strade del mondo, e in ascolto del grido dell’umanità.
Il Rosario è poi entrato nel vivo con la recita dei cinque misteri: dalla risurrezione di Gesù, fino all’incoronazione di Maria, passando per i momenti più importanti della vita di Cristo e della Madonna.
Tra le letture della funzione, è stato ricordato un passaggio dell’Angelus tenuto dal Santo Padre il 15 agosto del 2013, in cui descrive la chiesa impegnata nella lotta al maligno, associandola metaforicamente ad una donna che lotta contro il Drago attraverso la preghiera.
“Grazie per il dono che è stato Papa Francesco – ha commentato Mons. Gianotti – questo è un momento importante per ricordare di pregare per lui e per il suo incontro con Dio. Abbiamo avuto testimonianza della sua predilezione per gli ultimi, per i poveri, i diseredati ed i dimenticati”.
Il Vescovo ha poi espresso il suo pensiero sul futuro che attenderà la Chiesa: “Nell’omelia di Pasqua, il Papa aveva scritto una cosa molto determinante, ovvero che quando la Chiesa ha Gesù Cristo ha tutto quello di cui ha bisogno. Un messaggio di sicurezza e di fiducia radicato nella Pasqua. Guardiamo al futuro quindi cercando di non lasciar cadere l’eredità preziosa che Papa Francesco, confidando sul fatto che Cristo non viene meno alla sua casa e che, dunque, continuerà a guidarla”.
Riccardo Lionetto