Morte del Papa, il cordoglio
del vescovo di Crema Gianotti
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Papa Francesco ha lasciato un enorme vuoto nel cuore di tutti i fedeli e non del mondo. Anche a Crema, la notizia è stata appresa con stupore e amarezza dai cittadini cremaschi, che hanno voluto ricordare non solo il Santo Padre come figura istituzionale religiosa, ma soprattutto per l’uomo e la sua umiltà.
Non poteva mancare, dunque, il cordoglio del Vescovo di Crema Mons. Gianotti, fuori città per il Lunedì dell’Angelo, che ha redatto un comunicato in cui ricorda Papa Francesco: “Questa mattina ha celebrato la sua Pasqua definitiva e ha compiuto il passaggio da questo mondo al Padre, poche ore dopo avere benedetto per l’ultima volta la sua diocesi di Roma, la Chiesa e il mondo, nel giorno in cui tutti i cristiani celebravano la Risurrezione del Signore – ha ricordato il Vescovo Cremasco – Ha sempre chiesto di non dimenticarsi di pregare per lui, ora attende questa nostra preghiera di suffragio nel momento in cui si presenta davanti al volto misericordioso del Padre. Invito tutti a questa preghiera, sia personalmente, sia nelle comunità cristiane”.
“La morte di papa Francesco – prosegue sua Eminenza – rende ancora più urgente e pressante la nostra preghiera (e impegno) anche per le intenzioni che gli stavano particolarmente a cuore, e che ha ricordato anche nel suo ultimo messaggio augurale di Pasqua, in particolare per la pace, calpestata in tante parti del mondo, e per tutti i poveri e i “dimenticati” della terra”.
Il Vescovo, infine, ha annunciato che le campane di tutte le chiese della diocesi Cremasca suoneranno a lutto oggi per annunciare la morte del Santo padre e richiamare alla preghiera per lui; mentre alle 21 di questa sera, Mons. Gianotti invita tutti i fedeli alla preghiera del Santo Rosario nella Basilica di Santa Maria della Croce.