Bullismo, l’influencer Kevin Sacchi
lancia un progetto di supporto

Un tema che purtroppo sistematicamente torna d’attualità. Il bullismo è una vera e propria forma di violenza, non sempre fisica, che spesso trova terreno fertile nelle scuole e da qualche anno anche sugli smartphone. A riportare l’attenzione sul fenomeno, i recenti fatti di cronaca, con un 14enne dell’Istituto Galilei che proprio per questo motivo è stato fatto ritirare dai propri genitori, nonostante la volontà da parte della scuola di aiutare il giovane studente.

Un tema delicato che tocca direttamente anche l’influencer e imprenditore digitale cremasco Kevin Sacchi, quasi 2 milioni di follower su Instagram, che però, prima di raggiungere i suoi importanti obiettivi, ha subito bullismo sui banchi di scuola.

“Sicuramente posso capire benissimo come si sia sentito il ragazzo, ci sono passato anche io – spiega Sacchi – proprio per questo mi sono sfogato sui social, perché mi ha ricordato quello che mi successo in passato. Vorrei aiutarlo, vorrei un approccio con la famiglia e con il ragazzo in questione, e soprattutto sensibilizzare attraverso i social l’argomento”.

L’argomento è più che sensibile per Kevin Sacchi, che aveva già in cantiere un progetto proprio sul contrasto al bullismo. L’episodio del Galilei ha dato la spinta per avviare definitivamente questo percorso, sul territorio cremasco ma non solo, l’idea è quella di allargare la partecipazione anche sul fronte nazionale. Una vera e propria guida per combattere il bullismo, con consigli pratici e aiuto concreto, grazie anche al supporto degli psicologi.

“Come anticipato sui social sto realizzando un progetto, cioè quello di andare a sensibilizzare la tematica nelle scuole e non solo, anche con eventi, per aiutare le persone che in questo momento hanno dei problemi e stanno cercando di avere supporto. Spesso da altri enti non lo ricevono a pieno”, conclude Sacchi.

Simone Guarnaccia