Inseguimento thriller per 10 km:
arrestato un 27enne nel Cremasco
Inseguimento da film per dieci chilometri in piena mattinata, poi la tentata fuga, riuscita solo ad uno dei due responsabili, mentre l’altro si è arreso alle forze dell’Ordine.
I Carabinieri di Crema hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale un ventisettenne, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale, con precedenti di polizia a carico, mentre un altro uomo è riuscito a fuggire.
Con ogni probabilità, i due stavano pianificando un furto, ma sono stati intercettati dai Carabinieri prima che potessero agire.
Il fatto è avvenuto la mattina del 13 febbraio quando, verso le 11.30, i Carabinieri di Crema hanno notato una Ford nei pressi di Castel Gabbiano con due persone a bordo.
Ritenuto il mezzo come sospetto, la pattuglia ha intimato l’alt. Il conducente ha finto di fermarsi e, all’improvviso, ha accelerato verso Mozzanica (BG), dando inizio a una pericolosa fuga sempre inseguito dalla pattuglia dell’Arma.
Il mezzo ha viaggiato a forte velocità, effettuando sorpassi azzardati e zigzagando per impedire alla pattuglia di sorpassarlo, occupando la corsia opposta e creando una situazione di serio pericolo per gli utenti della strada.
Dopo 10 chilometri, giunti a Fornovo San Giovanni, in una rotatoria, hanno effettuato una pericolosissima inversione di marcia quasi collidendo con altri veicoli, dirigendosi verso Bariano (BG), impegnando contromano delle strade a senso unico tanto da costringere gli altri utenti della strada a spostarsi sui margini per evitare uno scontro.
Il mezzo, sempre inseguito dalla Radiomobile, si è diretto verso in un campo agricolo dove il conducente ha interrotto la fuga, sono scesi entrambi dal veicolo e sono scappati in direzioni diverse per i terreni agricoli circostanti.
I militari li hanno inseguiti, raggiungendo e bloccando solo il conducente del mezzo in fuga dopo alcune centinaia di metri di corsa, mentre l’altro uomo è riuscito a scappare e anche le successive ricerche non hanno consentito di ritrovarlo.
Il fermato ha provato a sbracciare, a scalciare e a divincolarsi, ma è stato ammanettato e accompagnato all’auto di servizio. Privo di documenti di identità, in caserma a Crema è stato fotosegnalato ed identificato nel 27enne.
Sul veicolo, risultato noleggiato, non è stato trovato niente di utile. Quindi, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale per essere scappato per oltre 10 km ai Carabinieri e per avere posto in essere manovre pericolose e azzardate durante la fuga.
E’ stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di Crema fino alla mattina del 14 febbraio quando l’arresto è stato convalidato dal GIP del Tribunale di Bergamo. L’uomo è stato condannato a otto mesi di reclusione e nei suoi confronti è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’uomo è stato anche sanzionato amministrativamente per guida senza patente e per le numerose violazioni al codice della strada a seguito delle gravi infrazioni commesse.