Prima vittoria esterna per la
Logiman: battuta Piacenza

Arriva alla seconda giornata di ritorno la prima vittoria esterna della Logiman Crema. Ripetendo il successo dell’andata, la truppa di Sacco ha violato il parquet di Piacenza, sconfiggendo la Bakery per 80 a 69. Il successo nello scontro diretto accorcia le distanze con gli emiliani e tiene a distanza l’ultimo posto in classifica.

I cremaschi hanno trionfato dopo un ultimo quarto superlativo, chiuso con un parziale di 25 a 11. Difesa e gioco nel pitturato sono state le chiavi del successo della Logiman, capace di vincere un match per 30′ molto equilibrato. Ci vogliono 90″ per il primo canestro, siglato da Pirani.

Piacenza mette tre triple mentre Crema cerca con insistenza i lunghi sotto canestro. L’effetto più vistoso della tattica cremasca è il secondo fallo di Chiti, che deve accomodarsi in panca. L’equilibrio è quasi totale, anche se Piacenza mantiene sempre la testa nel punteggio, ma gli ultimi possessi del quarto sono mal giocati dalla Logiman e la Bakery chiude avanti per 20 a 14.

Cinque punti di Venturoli riducono subito il gap, ma due incursioni di Lanzi ridanno fiato a Piacenza. I contatti nel pitturato sono frequenti e raramente sanzionati. Quando Zoccoletti mette la terza tripla della sua partita coach Sacco decide di fermare il match sul 29 a 22, massimo vantaggio casalingo.

Venturoli imperversa, mette 10 punti nel quarto ma è l’unico della Logiman a trovare il fondo della retina, prima della tripla di Zupan per il 36 a 33 che costringe coach Salvemini al timeout. Lo stesso Zupan replica il buzzer beater di Legnano, ma stavolta vale i tre punti che fissano il punteggio sul 40 a 38 all’intervallo.

Dopo 2′ della ripresa Murri va al ferro e trova il pareggio a quota 43, imitato da Pirani e Bocconcelli che riportano Crema in vantaggio per la prima volta dopo il canestro iniziale di Pirani. Sono Zoccoletti e Klanskis a guidare il tentativo di riscossa emiliana con cinque punti consecutivi, consentendo poi a Longo e Taddeo di operare il sorpasso.

Il parziale casalingo di 7 a 0 fissa il punteggio sul 58 a 55 a fine frazione. Il vantaggio emiliano dura lo spazio di una tripla di Murri, dominatore della frazione, che da’ il via al parziale cremasco di 8 a 0. La partita è molto intensa e godibile, anche se le percentuali al tiro sono basse e gli errori frequenti.

La Bakery fatica enormemente contro la difesa della Logiman e segna solo 3 punti nei primi 6′. La terza tripla di Murri nel quarto porta al primo vantaggio in doppia cifra, sul 73 a 61. Dopo il timeout Piacenza sembra scuotersi con 4 punti consecutivi, mentre Crema fallisce 3 attacchi di fila.

Il cronometro però è dalla parte degli ospiti, che entrano nell’ultimo giro di lancette sul +10. Un assurdo antisportivo comminato a Murri da’ le ultime speranze alla Bakery, ma nonostante i falli sistematici degli ultimi minuti la Logiman tiene saldamente la vittoria in pugno.

Ovviamente soddisfatto coach Sacco: “Avevamo fatto delle scelte, siamo stati bravi a cambiarle perché non pagavano. Abbiamo modificato la difesa, è diventata più pronta ed ermetica e questo ci ha dato anche la possibilità di attaccare con una intensità maggiore rispetto ai primi tre quarti. Abbiamo privilegiato il gioco interno perché sapevamo che in penetrazione e negli uno contro uno potevamo avere qualche accoppiamento vincente. Affidarsi al tiro da tre punti non sempre premia, ad esempio a Legnano negli ultimi minuti non abbiamo attaccato il ferro e ci siamo accontentati del tiro da fuori, buttando una grandissima occasione. Stasera siamo stati più coerenti nell’attaccare il ferro e questo ci ha portato a costruire buoni tiri, come le triple di Murri nell’ultimo quarto. Per migliorare, nel futuro dalla mia squadra vorrei ancora maggiore intensità e maggiore concentrazione”.