L’arte della leggerezza
in mostra alla Pro Loco
Inaugurata sabato 24 novembre con un partecipato vernissage presso gli spazi espositivi della Pro Loco Crema in piazza Duomo, “LeggerArte”, la mostra degli allievi del corso di disegno e pittura della Scuola Serale Popolare di Crema. Un corso pensato per tutti, dai principianti agli artisti con esperienza, che grazie alla guida del Maestro Francesco Manlio Lodigiani, porta alla scoperta delle potenzialità artistiche dei partecipanti attraverso un percorso ricco di tecniche e sperimentazioni, con l’obiettivo di fornire gli strumenti necessari per sviluppare la creatività, migliorare le abilità tecniche e farlo in un contesto di distensione e divertimento.
Tra le opere in mostra in mostra alla Pro Loco i lavori di Annika Carniti, Angelo D’Angelo, Simona Finocchiaro, Alberto Gigliotti, Bruna Giordano, Francesca Guerini, Gaia Guerini Rocco, Luigi La Verde, Erika Luisani, Gabriella Marazzi, Maura Mazzetti, Ester MIlanesi, Lucia Pirovano, Chiara Rolfini, Lidia Sanzanni, Monia Sortino, Chiara Vanazzi. Nel corso della presentazione al quale ha portato i saluti il presidente della Pro Loco Vincenzo Cappelli, è stato sottolineato la qualità e la diversità delle opere che hanno esaltato la creatività di ciascuno che ha interpretato a suo modo anche lo stesso soggetto utilizzato tecniche artistiche diverse.
Obiettivo per tutti dice Alberto Gigliotti uno dei corsisti, è quello di curare la passione per l’arte e cercare attraverso questo un’occasione di evasione e di relax. Dello stesso Gigliotti il quadro che fa da sfondo al manifesto della mostra curato per la parte grafica da Chiara Rolfini dal titolo “Libertà”, un campo fiorito con sullo sfondo montagne e papaveri rossi in primo piano, che vuole esprimere la sensazione di superamento degli ostacoli e delle difficoltà, così come i papaveri rossi raffigurati nel quadro dice l’autore, resistono nonostante una situazione dinamica, con il vento che sembrerebbe minacciarli. “Un quadro nato a lezione quasi come momento ludico” conclude Gigliotti che poi si è rivelato tra quelli più apprezzati.
Il Maestro Lodigiani nel suo intervento ha voluto ringraziare la Scuola Serale di Crema alla quale è legato fin dal 1989, e ricordare anche Carlo Fayer, le cui celebrazioni per i 100 anni dalla nascita si sono svolte nei giorni scorsi. “Io non ho la mezza misura – ha detto il Maestro Lodigiani rivolgendosi ai corsisti – voi venite ai corsi facendo anche dei sacrifici per coltivare una passione per l’arte, ed io vi devo dare qualcosa, e i risultati che si possono vedere dai quadri in mostra caratterizzati da varie tecniche e tematiche, sono più che soddisfacenti”.
Soddisfazione anche da parte della Scuola Serale Popolare di Crema diretta da Stefania Venturelli, la quale ha ringraziato chi sostiene le attività della scuola, il comune di Crema, l’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi, la Libera Associazione Artigiani di Crema, l’Associazione dei Commercianti (Ascom), la Cna di Cremona. Una scuola quella diretta dalla Venturelli, che ha carattere non profit, che attraverso la molteplicità dei suoi corsi mira ad una crescita formativa dei partecipanti.
La presentazione di ieri è stata anche l’occasione per presentare il “Manifesto della Leggerezza”, che nelle intenzioni dei promotori non significa superficialità, perché “leggerezza è evasione, consapevolezza di sé e degli altri, sogno, pace, celebrazione dei valori umani, cura, solidarietà, consapevolezza delle contraddizioni e delle fragilità dell’essere umano – si legge nel decalogo proposto, e allo stesso tempo – continua ricerca e difesa dei valori che orientano l’umanità verso un futuro migliore”.
La mostra sarà visitabile fino a domenica 1 dicembre, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Ilario Grazioso