Ambiente

“Pedala con FBC”: Ciclotour per la
Giornata Mondiale dell'Alzheimer

Nuovo evento della FBC, con un doppio scopo e una sola mission: promuovere azioni volte a condividere con i partner locali l’idea di una città a misura di persona, una comunità accogliente e attenta alle persone, anche le più fragili, e alla cura dell’ambiente.
Nasce per questo l’evento “Pedala con FBC”, la biciclettata del prossimo sabato 21 settembre, un ciclotour di circa 15 km aperto a tutta la cittadinanza (iscrizione online), che si inserisce nel programma della XXVIII edizione della rassegna L’Età della Saggezza, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer, oltre che tappa delle iniziative cittadine della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con FIAB Cremasco e AIMA Crema (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer), partirà alle ore 16.30 da Piazza Garibaldi e, al termine del percorso, prevede un momento di convivialità nella sede di FIAB Cremasco, in Piazzale Martiri della Libertà, con aperitivo, accompagnamento musicale e area bimbi.

“Il nostro doppio impegno nasce dal desiderio di prenderci cura in senso lato: la promozione del benessere di una comunità parte dalla formazione, dalla sensibilizzazione e dall’orientamento sui temi che riguardano le fragilità, nella speranza di rivolgerci a tutti, dai giovani agli adulti, alle famiglie. Passa anche attraverso la promozione di sani stili di vita. Impegno, tra l’altro, promosso da anni tramite il protocollo d’intesa con ATS Val Padana, nell’ambito del programma WHP (Workplace Health Promotion) – Luoghi di lavoro che promuovono la salute, e la recente certificazione di ‘Azienda Bike Friendly’ di FIAB Italia, con la quale abbiamo rafforzato il nostro impegno anche nella promozione della mobilità sostenibile e di stili di vita attivi e sani”, afferma Annalisa Mazzoleni, Direttore Generale della Fondazione.

“La collaborazione tra FIAB e Fondazione Benefattori Cremaschi, concretizzata attraverso una convenzione e la successiva certificazione, dimostra quanto sia fondamentale il lavoro di squadra per promuovere la mobilità sostenibile nel nostro territorio, a beneficio dell’intera comunità cremasca e dell’ambiente”, dichiara Davide Severgnini di FIAB Cremasco. “Questo impegno si concretizza ulteriormente durante la Settimana Europea della Mobilità con il ciclotour”.

“AIMA Crema è lieta di celebrare la XXXI Giornata Mondiale”, spiega il Presidente di AIMA Crema, Arturo Bettinelli. “Con questa iniziativa si sollecita l’impegno all’educazione affinché il nostro stile di vita renda l’ambiente in cui viviamo più sostenibile e, dunque, più vicino alle persone, in modo particolare ai ‘nostri’ malati. L’attività fisica, è ormai noto, contribuisce a farci stare meglio e a prevenire e rallentare le malattie cognitive”.

Per l’occasione, sarà possibile effettuare gratuitamente, dalle 15.30 alle 16.15, sempre in Piazza Garibaldi, una prova impedenziometrica (test che permette di valutare il peso tenendo sotto controllo la composizione corporea) a cura del personale di ATS Val Padana, partner di FBC per questo evento. Anche la Croce Verde di Crema sarà presente con uno stand e seguirà il percorso ciclistico con un’autoambulanza.

Durante la giornata verrà anche inaugurata la bici elettrica acquistata da FBC grazie alla campagna di raccolta fondi “Pedala con FBC”, che ha visto l’adesione di alcuni cittadini e dell’azienda ATET Energy Solutions e contribuirà a rendere la Fondazione più green, permettendo al personale di spostarsi in modo rispettoso dell’ambiente.

“Forte e rimarcato è l’impegno della Fondazione Benefattori Cremaschi sul tema delle demenze”, afferma il Presidente della Fondazione, Gianni Risari. “L’Ente è partner, insieme a una fitta rete di attori importanti della comunità, quali l’Associazione AIMA, la Diocesi, il Comune di Crema, ASST Crema e ATS Val Padana, del progetto ‘Crema Città Amica dell’Alzheimer’. Questa partnership ha l’obiettivo di rendere la comunità consapevole che la cura delle persone con demenza non può ricadere unicamente sulle famiglie, ma deve coinvolgere l’intero tessuto cittadino. L’impegno condiviso è quello di creare una città che comprenda, rispetti e sostenga le persone con demenza, valorizzandole come parte attiva della comunità, capaci di dare ancora un contributo significativo. Attraverso attività educative e di sensibilizzazione, si intende sviluppare comportamenti empatici, inclusivi e di tutela verso le persone fragili”.

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