Crema, maltrattava mamma e sorella
tra le mura domestiche: allontanato

Più di due anni di maltrattamenti verso la mamma e la sorella sono valsi una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare per un uomo, con precedenti di polizia a carico.

Il provvedimento è stato emesso venerdì pomeriggio dai Carabinieri di Crema, dopo la denuncia da parte della madre. Dal 2021, in più occasioni ed in stato di alterazione dovuta ad alcol e stupefacenti, aveva aggredito, minacciato di morte e insultato entrambe.

I problemi erano di natura economica relativamente alla contribuzione per le spese di casa e i conseguenti litigi sfociavano ciclicamente in aggressioni verbali e fisiche, con schiaffi, pugni, strattoni o spinte a terra.

In una occasione aveva anche messo le mani al collo della sorella, ma era stato fermato dall’intervento degli altri familiari. Gli scontri erano peggiorati, fino alla fine di luglio quando il figlio aveva innescato un nuovo diverbio con la madre, agendo con violenza e rompendole il cellulare.

Le vittime non si erano mai presentate al pronto soccorso o al medico di fiducia per curare le ferite riportate, e non avevano mai denunciato i fatti.

Ma, dopo le ultime escalation, hanno deciso di raccontare ai Carabinieri quello che succedeva da oltre due anni. ovvero che subivano regolarmente condotte violente e minacciose e che la situazione era in costante peggioramento.

Negli ultimi tempi, per paura di nuove violenze, la madre e la sorella dovevano chiudersi a chiave nella stanza: una situazione di totale sopraffazione da parte dell’uomo, che aveva ormai creato un regime di tensione tra le mura familiari.

Dopo una breve indagine, i carabinieri hanno posto il caso in esame all’autorità giudiziaria che ha emesso la sentenza di allontanamento dell’uomo dalla casa di famiglia: il provvedimento è stato notificato immediatamente ai militari di Crema.