Servizio Civile 2024: quattro
posti al Cuore di Crema
Tra i sedici posti assegnati all’Associazione Noi Crema Aps per progetti relativi al Servizio Civile Universale, (1 posto nei Circolo Noi di Capergnanica, Capralba, Castelnuovo – Crema, S. Bernardino – Crema, S. Maria della Croce – Crema, Izano, Madignano, Ombriano – Crema, 3 posti al circolo Noi Crema Aps, 1 posto Fondazione Opera Pia S. Luigi), sono 4 quelli per la Fondazione Opera Diocesana S. Pantaleone – Cuore di Crema. Tra gli obiettivi di Ok Boomer – Ci Pensiamo Noi, si legge nel documento progettuale che è alla base dei progetti assegnati all’Associazione Noi Crema APS, i giovani, attraverso l’esperienza del servizio civile, potranno migliorare la conoscenza della propria comunità di riferimento, delle persone che la abitano, delle organizzazioni che ci lavorano e dei bisogni, anche nascosti che la caratterizzano.
Tra le attività cui potranno essere impegnati i giovani, si va dalla comunicazione e promozione delle attività svolte dai circoli del territorio, al coordinamento delle attività negli oratori, anche durante il periodo estivo, in collaborazione con il comune e attraverso il coordinamento diocesano, lo spazio compiti, l’organizzazione di attività educative e laboratoriali, l’attività di educazione ambientale, il servizio di volontariato e tanto altro. Per partecipare, ragazzi e ragazze di età compresa tra i 18 e 28 anni, possono presentare domanda entro e non oltre le 14 di venerdì 15 febbraio 2024, esclusivamente attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
Terminate le procedure di raccolta delle domande, l’Associazione Noi, insieme alle segreterie territoriali e ai circoli, provvederà a stilare il calendario degli incontri di selezione. Nello specifico, per quanto riguarda le figure che saranno selezionate per operare all’interno della Comunità Il Cuore di Crema, si tratta di giovani ai quali verrà offerta la possibilità di fare un’esperienza di aiuto per gli ospiti del Cuore di Crema, attraverso l’impegno in attività di varia natura: dal recupero scolastico o informatico, all’aiuto nella gestione della struttura, la gestione tempo libero degli ospiti, la partecipazione all’esperienza educativa, condividendo la quotidianità delle persone che si trovano in Comunità ed il loro percorso.
Per il Cuore di Crema, aggiunge il suo direttore Mario Tosi, una bella opportunità per far conoscere ai giovani la realtà che opera da decenni a Crema e, magari, poter allargare in futuro il numero di volontari che frequentano la struttura di via Matilde di Canossa, la cui presenza è da sempre prezioso supporto per l’attività dell’équipe che coordina la struttura.
Ilario Grazioso