Il 2021 sia l'anno della
rinascita, della libertà
e dell'autonomia
“Si chiude un anno estremamente difficile che ha visto il nostro Territorio soffrire per primo, un periodo buio superato con l’impegno di tutti. Un pensiero deve andare a coloro che stanno ancora combattendo in prima linea: medici, infermieri, volontari, forze dell’Ordine, e certamente anche sindaci e amministratori per il grande impegno dimostrato nell’affrontare la grave emergenza; una testimonianza di grande speranza, così come i primi vaccini arrivati proprio a cavallo delle festività natalizie”. È un primo bilancio dell’Onorevole della Lega Claudia Gobbato.
“Un 2020 – ha ricordato ancora – che ci ha regalato anche notizie stupende come la liberazione di Padre Maccalli, un fatto straordinario che ci fa guardare al futuro con fiducia”.
“L’anno che verrà – è il suo auspicio – mi auguro possa rappresentare la rinascita per tutti noi, riprendendoci le nostre vite e la nostra libertà. La sfida più importante e difficile dei prossimi mesi che per essere vinta avrà bisogno di un Governo che sappia decidere e che non perda tempo su questioni inutili e futili conflitti e ascolti anche le opposizioni per garantire la giusta ripartenza al Paese, anche perché le pochissime volte che questo è accaduto si sono raggiunti risultati importanti come l’anno bianco per gli autonomi e i professionisti, una norma fortemente voluta dalla Lega, approvata nella Legge di bilancio, che rappresenta un sostegno concreto a chi più di altri sta risentendo della crisi economica”.
“Da rappresentante del Territorio – è la promessa – continuerò a portare avanti le istanze dei nostri cittadini, purtroppo poco considerati da Roma, così come sarebbe interessante che si torni a parlare del grande tema dell’autonomia, che la pandemia ha dimostrato essere una riforma non più rimandabile”.
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