Cronaca

'Uniti per la provincia di Cremona', Credito Padano al fianco dell'iniziativa

E’ partita ieri, giovedì 12 marzo, l’iniziativa di solidarietà #UNITIPERLAPROVINCIADICREMONA, promossa da dieci realtà associative del territorio, che fa appello al grande cuore dei cremonesi per sostenere gli ospedali ed i medici della nostra provincia impegnati nell’emergenza Corona Virus.

Credito Padano si è reso prontamente disponibile a supportare la raccolta fondi. Allo scopo è stato aperto il conto intestato alla onlus ‘Uniti per la Provincia di Cremona’ per raccogliere le donazioni di chi, in questo momento di estrema difficoltà, volesse aiutare i nostri ospedali. Queste le coordinate bancarie: IT13 Z084 5411 4040 0000 0231 085

“Si tratta di una iniziativa doverosa- dichiara il presidente Antonio Davò – perché a fronte di una situazione straordinaria è necessario unire le forze e non far mancare, oltre al sostegno morale, anche un aiuto concreto ai nostri medici che sono in prima linea perché possano garantire a tutti il diritto di essere curati. Per questo motivo anche Credito Padano farà la sua parte contribuendo con una importante donazione alla raccolta fondi”. Davò quindi aggiunge: “Parallelamente alla situazione sanitaria, sta divenendo altamente drammatico anche il contesto economico generale. E’ in questo campo che la Banca dispiegherà tutto il suo potenziale con iniziative a sostegno delle famiglie, artigiani, commercianti e imprese del territorio che, precisa il direttore generale Paolo Innocenti, è stato duramente colpito dal contagio. Aderiremo ai protocolli nazionali, ma faremo anche di più perché ci aspettiamo pesanti ricadute sull’economia locale”.

Lunedì, spiega ancora il presidente del Credito Padano, il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto delibererà un pacchetto straordinario di misure riservato alla clientela della Banca che prevedono tra l’altro per famiglie e imprese, la sospensione totale (capitale + interessi) o parziale (quota capitale) del pagamento della rata dei mutui ipotecari o chirografari per un periodo massimo di 12 mesi in linea con il protocollo ABI. Tra le misure previste anche proroghe dei finanziamenti IMPORT, anticipi su fatture e anticipi EXPORT e  linee di cassa temporanee per il pagamento degli stipendi ai dipendenti e per l’anticipazione delle spese di conduzione ordinarie.

In questa situazione di emergenza la BCC garantisce i servizi bancari essenziali nella salvaguardia della salute di clienti e dipendenti. Sono state, infatti, prontamente attuate tutte le misure di tutela prevista dai vari Decreti della Presidenza del Consiglio. L’invito, tuttavia, è quello di utilizzare il più possibile l’home banking e gli ATM bancomat.
Alcune filiali sono state temporaneamente chiuse al pubblico, mentre quelle aperte effettuano servizio di cassa solo al mattino. Sul sito e sui canali social della Banca sono disponibili tutte le informazioni e gli aggiornamenti legati all’emergenza Corona Virus.

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