'Come un diamante': conclusa la 4° edizione del progetto tra bellezza, forza e sorrisi
“Come un diamante”, è proprio il caso di dirlo. Anzi: come diamanti, al plurale. E i preziosi sono le malate oncologiche in cura al Maggiore di Crema che hanno partecipato alla 4° edizione del progetto tra CrForma, associazione Rubino e, appunto, l’ospedale cittadino.
Il progetto, guidato dalla professoressa Alessandra Bilato, docente di “sicurezza e salute negli ambienti di lavoro”, ha lo scopo di promuovere una sensibilizzazione e informazione specifica sulle problematiche della malattia oncologica. Sono state coinvolte le classi quarte di Cure Estetiche e Acconciature. Le studentesse, dopo diverse ore di formazione teorica in aula, hanno avviato degli incontri con le malate e le hanno ‘coccolate’ con trucco, pettinature, manicure e massaggi rilassanti.
Due le novità dell’edizione 2018: la location del progetto, che è stata spostata dal reparto oncologia del Maggiore alle aule della scuola di via Pombioli; e il coinvolgimento della classe II di Sala Bar che ha preparato, con il professor Davide Carminati, la merenda conclusiva seguendo le indicazioni alimentari adatte alle pazienti oncologiche. L’associazione “La casa di Ale” ha contribuito a “Come un diamante” realizzando foulard colorati e pochette per le donne malate.
Un progetto che quattro anni fa aveva il sapore della scommessa, quella di creare una sinergia non solo tra enti, ma anche e soprattutto tra malati oncologici e ragazzi. Scommessa vinta, come ha sottolineato entusiasta la psiconcologa Susanna Piloni: “Ogni anno abbiamo alzato l’asticella di questo progetto e per l’anno prossimo vogliamo fare ancora di più”.
Ambra Bellandi