Ats Valpadana: 280mila pazienti cronici, il 24% soffre d'ipertensione
Su una popolazione cremonese di 361.027 residenti, gli over 65 sono 84.006, assistiti da 207 Medici di famiglia, con a disposizione 970 posti letto per acuti e 116 posti letto per riabilitazione nelle strutture pubbliche a fronte di 159 posti letto per acuti e 142 posti letto per riabilitazione nelle strutture private. I pazienti cronici dell’ATS della Val Padana, che comprende le province di Cremona e Mantova, sono 283.176 e le prime due patologie di cui soffrono sono l’ipertensione arteriosa (24.1%) e il diabete mellito di tipo 2 (7,7%). Sono questi alcuni dati illustrati questa mattina dal direttore ATS della Val Padana Salvatore Mannino nell’incontro organizzato presso l’Ordine dei Medici con l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera e gli operatori sanitari.
“La tradizionale propensione alla cura e all’accoglienza che caratterizza da sempre il nostro territorio – ha detto in apertura il consigliere regionale Carlo Malvezzi – lo iscrive di diritto tra i territorio più attrezzati e fertili per dare attuazione ai contenuti della riforma del sistema sanitario. La necessità del sistema sanitario di riorganizzarsi per rendere effettiva ed efficace la ‘presa in carico’ dei pazienti cronici, sta generando grande interesse tra gli operatori. La riforma riassegna un nuovo protagonismo ai medici di medicina generale che potranno stringere collaborazioni e alleanze con le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, oltre alle realtà del sistema socio-sanitario e delle farmacie. Ci attendo ancora mesi importanti di lavoro: entro settembre i cittadini affetti da patologie croniche potranno scegliere il gestore che li accompagnerà nel loro percorso di cura. Il successo della riforma che ci accingiamo ad attuare è strettamente connessa alla volontà degli operatori di accettare questa nuova sfida”.