Cronaca

Agnadello, si chiude con successo
la Sagra della Madonna del Rosario

Il taglio del nastro della sagra di Agnadello

Con l’evento della serata di martedì 7 ottobre, “Da Agnadello a Bathernay – Ricordi di un’esperienza entusiasmante”, si è conclusa l’edizione 2025 della Sagra della Madonna del Rosario, una manifestazione che ha animato il paese per un’intera settimana tra giochi, sfilate, eventi culturali e grande partecipazione popolare.

Anche quest’anno, protagoniste indiscusse sono state le contrade di Agnadello, impegnate in una serie di attività che hanno coinvolto grandi e piccoli. A trionfare, per il terzo anno consecutivo, è stata la Contrada dei Blu, guidata da Simona Bargigia, titolare del Bar G, che ha conquistato il Trofeo delle Contrade.

La giornata clou domenica 5 ottobre, dalle ore 7:00 alle 19:00, con un programma ricchissimo: esposizioni di hobbisti, negozi aperti, il laboratorio dei mestieri, la presenza del mugnaio, la mostra fotografica dell’artista Fazio Lauria e le coloratissime bancarelle delle associazioni locali e delle comunità indiana e sudamericana, che hanno animato le vie del centro con danze e costumi tradizionali.

Alle ore 18:00 si sono tenuti anche i festeggiamenti per il 50° anniversario di ordinazione sacerdotale dell’Arcivescovo Eliseo Ariotti e di Don Emilio Merisi, con una solenne celebrazione liturgica presieduta dai due festeggiati, affiancati dall’Arcivescovo di Ferrara e Comacchio Don Marco Leggio, Don Giandomenico Pandini e Don Andrea Bani. A seguire, si è svolto il tradizionale corteo della Madonna del Rosario, che ha attraversato le vie del paese tra devozione e commozione.

All’inaugurazione ufficiale della Sagra, oltre al sindaco Stefano Samarati e all’Amministrazione Comunale, hanno preso parte anche numerosi rappresentanti istituzionali: l’assessore Bosa e Mariconti per il Comune di Pandino, i sindaci di Ticengo Daniela Brognoli e di Palazzo Pignano Giuseppe Dossena, il presidente di Padania Acque Cristian Chizzoli e il consigliere regionale Riccardo Vitari. La cerimonia è stata impreziosita dalla musica del Corpo Bandistico locale, che ha accompagnato l’evento con le sue esibizioni.

A chiudere in bellezza la giornata, i sempre attesissimi fuochi d’artificio, organizzati dal gruppo giovani del Luna Park, che hanno illuminato il cielo serale regalando emozioni, applausi e un pizzico di nostalgia.

“La cuccagna e gli altri momenti ricreativi sono stati molto partecipati – ha dichiarato l’assessore agli Eventi e allo Sport Angelo Romagnolo – Dispiace per le temperature avverse che hanno condizionato alcuni appuntamenti settimanali, ma è stato emozionante vedere tante persone, anche dai comuni limitrofi, affollare le strade e i locali del centro. Un sentito ringraziamento alla Pro Loco di Agnadello per l’ottima organizzazione. Siamo già al lavoro per i prossimi eventi, in particolare quello natalizio: vi aspettiamo!”

Soddisfazione anche da parte del sindaco Stefano Samarati, che ha voluto però condividere alcune riflessioni: “Sono molto contento, anche se mi sto rendendo conto che non è sempre semplice coinvolgere i cittadini nei nostri eventi tradizionali. Per il prossimo anno sarà necessario rivedere il format e valutare nuove location, così da rilanciare la nostra Sagra e renderla ancora più attrattiva. I fuochi d’artificio hanno dato quel tocco finale, colorato e un po’ nostalgico, che ha chiuso nel migliore dei modi questa giornata di festa. Vi aspettiamo ai prossimi eventi.”

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