Cronaca

Minori rubano, fuggono e pongono
resistenza ai militari: arrestati

La macchina schiantata sul Guard Rail e una parte del bottino rubato

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema, al termine di un lungo inseguimento, hanno arrestato due minori, senza fissa dimora, ritenuti responsabili di furto, tentato furto in abitazione e di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Mercoledì mattina, infatti, i militari di Crema hanno ricevuto una segnalazione da Cremosano: qualcuno aveva forzato una finestra di una casa, ma si era dato alla fuga a seguito di attivazione dell’allarme. Una vicina di casa, nel rincasare, aveva sentito la sirena d’allarme e aveva notato scappare un’auto con targa straniera e con più persone a bordo.

Avviata la ricerca dell’auto, dunque, una pattuglia della Radiomobile di Crema, intorno alle 09.40 a Sergnano, ha intercettato il veicolo, con al suo interno quattro persone, intimando l’alt, ma il conducente ha accelerato e si è dato alla fuga, con manovre azzardate e sorpassi pericolosi, dentro il centro abitato di Sergnano e lungo la SP 591 in direzione di Mozzanica (BG).

Il conducente, giunto al confine con la provincia di Bergamo, ha svoltato bruscamente cercando di imboccare una strada ciclopedonale, ma ha perso il controllo del mezzo, schiantandosi contro il guard rail ed il semaforo presenti all’incrocio. I quattro occupanti sono scappati a piedi nei campi agricoli adiacenti ed i militari hanno inseguito due di loro, che sono stati raggiunti e bloccati.

Uno dei fermati ha ingaggiato una violenta colluttazione con i militari, colpendone uno con gomitate e calci. Una volta immobilizzati, i due giovani e l’auto in uso sono stati perquisiti, trovando una federa con all’interno collane, braccialetti, orecchini, spille e anelli in oro, vari portagioie, del denaro contante ed un portafoglio. Nel frattempo, con il supporto di altre pattuglie sono continuate le ricerche dei due in fuga, senza esito.

I due fermati, privi di documenti, sono stati accompagnati in caserma di Crema dove sono stati fotosegnalati. I successivi approfondimenti investigativi hanno permesso di accertare che gli oggetti rinvenuti erano riconducibili ad un furto in abitazione avvenuto poco prima in un’abitazione di Casale Cremasco – Vidolasco. Infatti, il proprietario aveva richiesto una pattuglia per un sopralluogo di furto perché era rientrato a casa verso le 09.45 e aveva scoperto che qualcuno aveva forzato una finestra ed aveva rubato tutti i suoi monili in oro.

Nel mentre, a seguito della colluttazione, uno dei militari è ricorso alle cure del pronto soccorso di Crema, riportando delle lesioni guaribili con alcuni giorni di prognosi. Al termine degli accertamenti, i due giovani sono stati arrestati per furto e tentato furto in abitazione, oltre a resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ed accompagnati in una comunità, ubicata in altra provincia, in attesa della convalida dell’atto, mentre il conducente è stato sanzionato per guida senza patente. La refurtiva, del valore di alcune decine di migliaia di euro, è stata restituita alla vittima. Il veicolo, risultato a noleggio a nome di altra persona, è stato rimosso e restituito alla società proprietaria.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...