1000 giorni di governo Meloni, Italia
Viva: “Giorgia, quanto ci costi?"
Il 17 luglio 2025 segna una data importante per l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni, 1.000 giorni di governo del Paese. Il giorno precedente Italia Viva, numeri e dati concreti alla mano, dimostra come il Paese ne esca impoverito, specie il ceto medio, salari diminuiti e spese aumentate. Il sovranismo, in poche parole, fa male all’Italia.
“Distribuiremo un volantino in tutta Italia – spiega il Segretario di Italia Viva della città di Crema, Giovanni Delogu – in cui sono conteggiati gli aumenti reali e concreti subiti nei vari comparti e di quanto stia costando il governo di Giorgia Meloni, affinché gli italiani prendano consapevolezza.
“Sì, l’obiettivo è proprio questo – prosegue il Segretario di Italia Viva Pv di Cremona, Giovanni Biondi -. Dopo 1.000 giorni di governo Meloni, noi verifichiamo che la situazione è peggiorata, è diminuito il potere d’acquisto delle famiglie, sono aumentati i costi, vediamo che il ceto medio è in difficoltà. Ecco, quindi questo governo non sta raggiungendo i propri obiettivi. Proprio per questo abbiamo fatto questa mobilitazione nazionale in tutte le province contemporaneamente d’Italia per lanciare questo messaggio”.
Gli stipendi reali sono diminuiti del 10% rispetto al 2019. Il costo della spesa è aumentato di € 535 all’anno per famiglia e la pressione fiscale di 370 milioni di euro, arrivando al 42,6%. Rincari che preoccupano il partito d’opposizione guidato da Matteo Renzi che chiede un’inversione di tendenza, anche perché i dazi, imposti da Trump, non faranno altro che peggiorare il quadro.
“Sì, noi evidenziamo – conclude Giovanni Biondi – alcuni errori che sono sotto gli occhi di tutti: dall’investimento fatto in Albania in questi centri che non si sa a cosa servono, all’aumento del costo della spesa; noi indichiamo in maniera concreta e precisa alcuni dati che confermano il ragionamento che stiamo facendo. Quindi o questo governo avrà nei prossimi due anni un’inversione di tendenza o altrimenti la situazione sarà sempre peggio per il popolo italiano”.
Sabrina Grilli