Mai stati sulla luna, ripartono i progetti con tante novità

Dopo l’avventura del centro estivo, l’associazione cremasca ‘Mai stati sulla luna?’ è pronta a ripartire con i consueti progetti rivolti a bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico e con qualche novità.  Spicca l’attivazione a Crema del parent training, coordinato dalla psicopedagogista Enza Crivelli, attiva presso l’associazione cremasca ormai da qualche mese. “A partire dal prossimo 19 ottobre fino a maggio, verranno organizzati otto incontri per genitori di bambini con disabilità. L’obiettivo è quello di aiutarli a conoscere i figli, ad acquisire conoscenze anche tecniche sul funzionamento dei piccoli”. Il primo incontro si terrà lunedì 19 ottobre alle ore 17,45 presso la Casa del pellegrino a Crema. Basato sulla filosofia ‘Teach’, il parent training diventa “un’occasione di scambio paritetico tra la famiglia ed il professionista. Si instaura tra le due figure una relazione importante, necessaria per trovare delle soluzioni nella vita quotidiana delle persone”. Il gruppo diventa il luogo in cui apprendere nozioni ed elaborare emozioni. “Anche il professionista cresce, facendo proprie alcune suggestioni emerse nel corso degli incontri”.

Confermato il progetto ‘Passi a casa’, coordinato da Enza Crivelli. L’iniziativa mira ad aiutare concretamente i bambini nella loro vita quotidiana, con il supporto di figure specializzate direttamente al domicilio, elaborando un progetto individualizzato che tenga conto anche della dimensione familiare, delle competenze di ciascuno e delle difficoltà. “Passi a casa – spiega Crivelli – intende fornire un supporto concreto, non calato dall’alto, ma pensato a partire dalle reali esigenze del bambino e della sua famiglia”.

Da sabato 24 ottobre tornerà anche ‘Tempo diverso’. Il progetto intende fornire attimi di sollievo alle famiglie nel fine settimana, proponendo ai ragazzi attività ludico-ricreative presso la Casa del pellegrino a Crema o all’aria aperta. Gli incontri, organizzati in due gruppi distinti per età e funzionamento, si tengono al sabato pomeriggio.

Obiettivo dell’associazione è anche quello di fare cultura della diversità, sia mediante attività più allargate di sensibilizzazione, sia attraverso incontri di formazione rivolti agli addetti ai lavori. “Verranno organizzati – spiega Crivelli – alcuni momenti di formazione con gli educatori della cooperativa Cosper, con cui abbiamo attivato un’importante collaborazione”.

Superata la chiusura, è tantissima la voglia di ripartire: “Il lockdown – spiega la presidente Schacher – è stato un periodo difficilissimo per le persone con disabilità, lo abbiamo già detto e ripetuto diverse volte. Ora è il tempo di provare ad approntare soluzioni per ripartire, recuperare e vivere questa situazione in serenità. Noi ci proviamo con queste proposte, certi che stare accanto alle persone con disabilità sia il modo migliore per esserci”.  Per informazioni si può chiamare il numero 3922798082.