Calano gli infortuni sul lavoro:
-12% nei primi due mesi dell'anno

Nei primi due mesi del 2025 in provincia di Cremona si è registrato un calo del 12% nel numero di infortuni professionali denunciati. Meno 11,9% per l’esattezza, in valori assoluti sono stati 676, contro i 767 denunciati a gennaio e febbraio dell’anno precedente. I dati sono quelli di ANMIL, diffusi in occasione della Giornata mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro. Si tratta di uno dei cali più significativi in regione (meglio di Cremona soltanto Pavia, in calo del 13,4%), mentre anche a livello nazionale le denunce per infortunio professionale diminuiscono (89.556 contro i 92.711 dei primi due mesi del 2024, in calo del 3,4%).

Meno rassicuranti invece i numeri relativi alle morti bianche, ossia i decessi sul luogo di lavoro. In provincia di Cremona nei primi due mesi dell’anno se ne sono verificati tre, l’anno prima soltanto uno. A livello nazionale l’incremento è del 16% (già 138).

Molto significativo anche l’aumento delle malattie professionali denunciate, quelle malattie che agiscono sulla capacità lavorativa della persona e causate durante lo svolgimento della professione. A Cremona e nella sua provincia, nei primi due mesi di quest’anno sono in aumento di oltre il 40%, a livello nazionale del 5,8.