Crema, abbandono di rifiuti:
arrivano le nuove fototrappole

Crema si conferma una realtà virtuosa nella gestione dei rifiuti, con una raccolta differenziata oltre il 73%, una buona “qualità” del materiale raccolto, un significativo calo del 40% dei rifiuti abbandonati sul territorio nel 2024 rispetto all’anno precedente. Per consolidare e migliorare ulteriormente questo trend positivo, l’Amministrazione Comunale e Aprica hanno annunciato l’installazione di due nuove fototrappole sul territorio comunale, un passo avanti nella lotta contro l’abbandono illecito dei rifiuti.
Le fototrappole, posizionate in punti strategici, entreranno in funzione nei prossimi giorni per contribuire a migliorare il decoro urbano e la qualità della vita dei cittadini. I dispositivi verranno poi spostati periodicamente in diverse aree per garantire una copertura ottimale e massimizzare la loro efficacia. Grazie alle immagini raccolte, sarà possibile identificare i trasgressori e applicare le sanzioni previste per chi non rispetta la normativa vigente in materia di gestione dei rifiuti.
Questa iniziativa si inserisce in un progetto più ampio di tutela dell’ambiente, sensibilizzazione e rafforzamento degli strumenti di prevenzione e controllo, promosso dal Comune di Crema e Aprica per una città sempre più pulita e rispettosa delle regole della raccolta differenziata.
L’Assessore all’Ambiente, Mobilità e Commercio del Comune di Crema, Franco Bordo, ha dichiarato: “L’installazione delle nuove fototrappole rappresenta un ulteriore passo avanti nel nostro impegno per contrastare l’abbandono indiscriminato di rifiuti. La salvaguardia dell’ambiente e il rispetto delle regole della raccolta differenziata sono obiettivi fondamentali per garantire una città più pulita e vivibile per tutti. Il calo del 40% dei rifiuti abbandonati dimostra che le azioni intraprese stanno dando risultati concreti, ma è fondamentale continuare su questa strada con strumenti efficaci di controllo e sensibilizzazione. Contiamo sulla collaborazione di tutti i cittadini affinché Crema possa essere sempre più un modello di gestione virtuosa dei rifiuti”.