Crema, maltrattava i suoi genitori:
emesso divieto di avvicinamento

Maltrattava i genitori, e loro hanno deciso di denunciarlo. Mercoledì pomeriggio i Carabinieri di Crema hanno eseguito una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alle vittime.

Per evitare che l’uomo si avvicini ai genitori, e alla casa familiare, è stato addirittura necessaria l’applicazione di un braccialetto elettronico, emessa dal Tribunale di Cremona.

La coppia era ormai esasperata dal proprio figlio, aggressivo e prepotente nei loro confronti, perché spesso sotto sostanze di stupefacenti. Negli ultimi due anni, infatti, le chiamate ai Carabinieri si erano intensificate, tanto da far aprire un’indagine ai militari di Crema.

I genitori hanno cercato in più occasioni di allontanare l’uomo da casa, ma in altre non erano riusciti a farlo e avevano chiesto l’intervento di una pattuglia. In una di queste circostanze, per rientrare in casa, aveva sfondato a spallate la porta di ingresso dell’abitazione.

La situazione all’interno delle mura domestiche era peggiorata e diverse volte li aveva minacciati anche di morte, arrivando, in una occasione, ad aggredirli fisicamente.

A fine giugno, dunque, la coppia ha preso coraggio e ha deciso di denunciare il proprio figlio ai Carabinieri di Crema il clima di costante sopruso, accentuato dal fatto che l’uomo è assuntore di stupefacenti.

Dopo una breve indagine, l’Autorità Giudiziaria ha disposto le misure di allontanamento dalla casa per l’incolumità dei coniugi. Il provvedimento è stato immediatamente notificato all’uomo dai Carabinieri della Stazione di Crema.