Pergo, col Novara per consolidare
la salvezza e sognare i playoff

E’ l’occasione per la Pergolettese per spiegare a tutti, e soprattutto a se stessa, cosa fare da grande. Perché la salvezza, per quanto non matematica, è praticamente acquisita, ma a quattro partite dal termine c’è l’occasione per bissare l’ottimo piazzamento della scorsa stagione e per centrare, con la formula che allarga la griglia alle prime dieci squadre, un posto nei playoff per il secondo torneo di fila.

In questo sfida l’impegno di domenica alle 14.30 al “Piola” di Novara, valido per la giornata numero 35 del girone A di serie C, sembra essere messo lì apposta dal calendario per provarci: i piemontesi sono 4 punti sopra i gialloblu e un successo dunque accorcerebbe sensibilmente le distanze. Inoltre non c’è troppa folla tra l’ultima piazza playoff e la Pergolettese, con due sole squadre a fare da spartiacque, Juventus Next Gen e Pro Patria.

Il Novara è la squadra che pareggia meno dopo il Sangiuliano City, appena 6 volte in 34 incontri, ma nelle ultime tre uscite il segno x in trasferta è uscito due volte contro Pro Patria e Piacenza. Prima e dopo tre successi contro Sangiuliano, Juventus Next Gen e soprattutto Pordenone, che testimoniano dunque di una squadra in grande forma e per questo pericolosa. Sembra lontano, anche se risale soltanto a un mese fa, il buco nero di quattro ko di fila che ha tolto il Novara dalle posizioni che contano, lasciando però intatte le speranze playoff.

Guidata dall’ex serie A Marco Marchionni, la squadra piemontese ha in Galuppini il proprio bomber con 10 centri, mentre Pablo Gonzalez è l’usato sicuro, tornato a Novara dopo avere sposato la causa dell’Alessandria. Tra gli uomini chiave abbiamo Ciancio in difesa e Ranieri in mediana per una squadra che ha il sesto passo migliore tra le mura amiche del campionato con 28 punti sui 48 totali.

Giovanni Gardani