L'addio a Sabrina. Don Lorenzo:
"Restiamo in silenzio e preghiamo"
Il sacerdote ha consolato il figlio, Omar: "La mamma si prenderà sempre cura di te dal cielo, perché l'amore vero profuma di eternità".
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Lacrime silenziose, oggi, nella chiesa di San Bernardino fuori le mura, dove si è tenuto l’ultimo saluto a Sabrina Beccalli. Numerose le persone presenti alle esequie della 39enne, morta il 15 agosto 2020 e per il cui omicidio è indagato Alessandro Pasini.
Dopo dieci mesi, gli amici e la famiglia si sono riuniti per dire addio a Sabrina. Alla cerimonia erano presenti anche gli assessori Nichetti e Gramignoli, oltre al capitano dei carabinieri Meriano e il luogotenente Ventaglio. In prima fila il figlio Omar, appena adolescente, che si è ritrovato ad affrontare un dolore inenarrabile. Qualcuno gli si è avvicinato, presentadogli le proprie condoglianze: ha risposto con un “grazie” sussurrato, rigirando tra le mani un fazzoletto spiegazzato.
A celebrare il funerale il parroco di San Bernardino, don Lorenzo Roncali, con don Luciano Pisati e don Alessandro Vanelli. Il sacerdote, nell’omelia, ha chiesto a tutti di “interrompere la catena di odio. Occorre fermarsi e restare in silenzio, altrimenti continuerà a prevalere il sentimento di vendetta. Ogni vita spenta con violenza – ha proseguito – è una sconfitta per tutti. Quanto successo a Sabrina ha sconvolto la nostra comunità, Crema e tutto il nostro territorio. Mentre preghiamo per lei assicuriamoci che la Parola di Dio penetri nei nostri cuori”.
Don Lorenzo ha ricordato il sorriso di Sabrina, la sua “irrefrenabile voglia di vita, la capacità di relazionarsi con chiunque, il grande amore per il figlio Omar” e, rivolgendosi direttamente al ragazzo, lo ha consolato: “La mamma si prenderà sempre cura di te dal cielo, perché l’amore vero profuma di eternità”.
Al termine del funerale, un’amica di Sabrina ha letto alcune parole, citando il ritornello “Canzone per un’amica” di Guccini. Fuori dalla chiesa, prima che l’urna contenente il corpo della giovane venisse portato al cimitero per la sepoltura, sono stati lasciati volare alcuni palloncini bianchi.
Ambra Bellandi