'Sicuri nel nido': sinergia interistituzionale per il benessere dei piccoli
Un nuovo progetto, dedicato al benessere psicofisco dei bambini all’asilo nido, partirà nel Cremasco. E’ stato infatti finanziato da Regione Lombardia con 7.469 euro (a fronte di 7.500 richiesti) il piano “Sicuri nel nido”. Il bando prevedeva la realizzazione di progetti di informazione/formazione sia all’interno delle strutture nido e micro-nido, che nel contesto familiare, implementando la capacità degli adulti con ruolo di caregiver di cogliere eventuali segnali di disagio fisico e/o psichico dei bambini da 0 a 3 anni.
La pressentazione del progetto è stata portata avanti dal comune di Crema, quale Ente capofila (e titolare delle due sedi di asilo nido comunale: sede di via Braguti e sede di via Dante/Pesadori), in partnership con il Consultorio familiare dell’ASST, il Consorzio Arcobaleno (soggetto gestore dell’asilo nido “Girasole” del Comune di Pandino), la Coop. Sociale Filikà (soggetto gestore dell’asilo nido “Il Gomitolo” del Comune di Bagnolo Cremasco), la Coop. Sociale Aurora Domus (soggetto dell’ATS “Impronte Sociali” che gestisce l’asilo nido comunale sede di via Dante/Pesadori in co-progettazione con il Comune di Crema), la Coop. Sociale Cosper (soggetto in convenzione con il Comune di Soncino per la gestione dell’asilo nido comunale), in rete con il Comune di Pandino e il Comune di Soncino.
L’obiettivo generale del progetto cremasco è la formazione e sensibilizzazione delle figure adulte che si occupano di bambini da 0 a 3 anni, sia educatori di servizi per la prima infanzia che familiari, allo scopo di implementare la loro capacità di cogliere precocemente e fronteggiare eventuali segnali di disagio fisico o psichico dei bambini stessi.