Cronaca

Natura: spettacolo con finale a sorpresa. Il Fatf chiude con pioggia colorata a teatro

Grazie a tutti i protagonisti della XXI edizione del Franco Agostino Teatro Festival, ma soprattutto alla Natura, alla madre terra e allo scorrere del tempo, cadenzato dalle stagioni. L’atmosfera del concerto conclusivo dell’edizione Fatf, venerdì sera al teatro San Domenico, ha avvolto il pubblico in una vera e propria favola, dal titolo Natura, appunto. Sul palco, come ogni anno, un centinaio di giovanissimi artisti: della musica, della danza e della recitazione. Accompagnati da professionisti dei vari settori, che li hanno guidati nello spettacolo e, solo un’ora prima del debutto, nella prima prova generale insieme, dopo mesi di preparazione con le singole formazioni o scuole. Un teatro gremito ha assistito quindi alla fusione di diverse arti, con la direzione musicale del maestro Eva Patrini e Carlo Taffuri, orchestrazioni di Francesco Maria Ferrario, coreografie di Denny Lodi, regia di Nicola Cazzalini e coordinamento di Irene Alzani. Sul palco: l’Associazione Musikademia di Vanzaghello; la Classe V della Scuola Primaria di Credera Rubbiano; I Piccoli Musici Estensi dell’Associazione ImmaginArte di Varese; l’Istituto Musicale “L. Folcioni” di Crema; la Junion Band Scandolara Ripa d’Oglio dell’Unione Lombarda dei Comuni Oglio-Ciria e la Junior Band del Corpo Bandistico “G. Verdi” di Ombriano. E proprio alla Verdi di Ombriano e Crema è stata assegnata anche una borsa di studio intitolata al Cavalier Carlo Orini, da parte della famiglia. Una masterclass di tromba alla sezione fiati, che come ha sottolineato la figlia Paola Orini, «vuole incoraggiare i giovani volenterosi e dotati». Ma da sempre, il concerto è anche spettacolo, con sorprese e momenti emozionanti, come quelli offerti dall’Accademia di Danza di Crema; l’Associazione culturale I Guastafeste; la Compagnia Omphaloz e la Compagnia Teatroallosso; lo Spazio Circo Bergamo e gli Swingari. Note, passi di danza, arte circense, dal palcoscenico e in sala, evoluzioni, recitazione e il racconto affidato alla piccola Anita, hanno fatto riscoprire «lo stupore della vita che ci circonda, riflette la bellezza del mondo e regala il modo più spontaneo di dire Grazie», spiega Cazzalini. A stupire il pubblico, poi, il gran finale inaspettato, offerto dallo sponsor della serata Simecom: grandi palloni colorati e luminosi sono stati lanciati in sala, per un momento di divertimento e magia. L’intera platea del San Domenico è tornata bambina. La serata è stata resa possibile, oltre che da Simecom, anche dai patrocini del Consiglio della Regione Lombardia, della Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona e del Comune di Crema. Un grazie, da parte della presidente Gloria Angelotti «va a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita di questa XXI edizione e al fantastico staff, alle magliette rosse del festival». Esattamente come il tema Ancora Grazie ha accompagnato tutta la XXI edizione del Fatf: tanti i momenti vissuti insieme. Dal laboratorio con l’artista Antonio Catalano e le insegnanti del corso di formazione, alla performance degli ombrelli universo in piazza Duomo; al concorso di scrittura che ha visto i suoi giovani vincitori e come presidente di giuria l’autore Christian Stocchi; al convegno con gli scrittori Valeria Benatti e Cristiano Cavina, allo spettacolo La città degli arlecchini, con la presentazione del libro sui 20 anni Strada Facendo. E, infine, alla rassegna concorso di mercoledì e giovedì scorso, da record, che porterà prossimamente sul palco del Piccolo Teatro di Milano ben 8 compagnie da tutta Italia e dalla Svizzera.

 

 

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