Cronaca

Smart City: il consigliere Bassi (Cbc) risponde ai 5 Stelle

“Smart City oggi significa, prima di tutto, offrire alla comunità applicazioni e sistemi creati tramite l’uso di una metodologia che si basa su una cultura collaborativa, aperta e trasparente. Si tratta di un modello interattivo focalizzato sull’obiettivo di consegnare al cittadino, in tempi brevi e frequentemente, servizi di qualità che generano valore per lo stesso”. E Crema non è affatto ferma al palo. Ad affermarlo Marcello Bassi, consigliere comunale per Crema Bene Comune che ha risposto all’attacco del Movimento 5 Stelle.

Infatti, secondo il consigliere, “questa metodologia costituisce le fondamenta della nuova cultura tecnologica dell’Amministrazione Comunale di Crema” e fornisce alcuni esempi, come l’applicazione “TuPassi”, già disponibile per la prenotazione di appuntamenti, che vede come sua evoluzione naturale l’ormai imminente “Sportello Unico” virtuale (lancio previsto per inizio estate) che avrà il compito di “interagire” con gli altri uffici per qualsiasi esigenza, togliendo al cittadino qualunque ulteriore adempimento.

Altro esempio i varchi elettronici, installati prossimamente, che avranno il compito sì di aumentare la sicurezza e regolamentare il traffico, ma potranno “costituire anche il modello per nuove installazione per gestire, ad esempio, gli impianti semaforici. Non meno importante l’installazione di due centraline per il rilevamento del PM10 prevista entro la fine del mese di Giugno”.

Anche sulle infrastrutture, per Bassi, si sono fatti passi in avanti con il progetto della fibra per i privati e per la pubblica amministrazione. E poi ancora l’estensione WiFi nel parco pubblico di Santa Maria e al Bonaldi. E a proposito di Wi-Fi il consigliere assicura che “il Comune si è attivato per la predisposizione di tutta la documentazione necessaria alla candidatura per il finanziamento del bando WIFI4EU che si aprirà il prossimo 15 maggio”.

“Questi sono solo alcuni esempi concreti che caratterizzano questa Amministrazione Comunale ‘digitale’ che nella sua visione di innovazione vede l’applicazione di questa cultura ai più svariati campi”.

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