Housing sociale, Bonaldi risponde al M5s: 'Ci lavoriamo da 2 anni. Il loro un polverone stucchevole'
“Incertezza e disorientamento, oltre che costante impreparazione, abitano in casa 5 Stelle. Da circa due anni l’Amministrazione Comunale di Crema si è fatta carico di facilitare il dialogo e trovare soluzioni alle problematiche evidenziate dagli inquilini del complesso dell’Housing Sociale dei Sabbioni, con il coinvolgimento della proprietà, la società Investire SGR e, dall’inizio del 2017, anche della Fondazione Housing Sociale e della Fondazione Cariplo, che insieme a Cassa Depositi e Prestiti è il principale investitore nel progetto. Dunque mi permetto di dire che il polverone che solleva adesso il M5S è tardivo e anche un poco stucchevole”. Così il sindaco Stefania Bonaldi risponde all’attacco dei pentastellati riguardo la situazione dell’housing sociale dei Sabbioni.
“Regione Lombardia risponderà per proprio conto e non ha certo bisogno di avvocati difensori, ma eccepire che è mancato un controllo locale e regionale significa strumentalizzare i fatti e conoscere davvero poco il contesto, gli accordi negoziali, la situazione complessiva, gli impegni a carico dei soggetti pubblici. Va anche evidenziato un fatto: quello avviato a Crema è stato un intervento pionieristico di Housing Sociale, cui ne sono seguiti tanti altri; era anche plausibile mettere in conto alcune criticità, ciò che va eccepito semmai è il ritardo con il quale Investire SGR ha informato gli inquilini delle difficoltà, ed il ritardo con cui Fondazione Housing Sociale e Comune di Crema sono stati coinvolti. Certamente sono emerse problematiche di ordine gestionale, e ancora prima strutturale, ma mi sento di dire che si tratta di una situazione ormai ben nota e monitorata, rispetto alla soluzione della quale stiamo attendendo risposte ed impegni puntuali da parte di Investire SGR e di Fondazione Cariplo, che ha seriamente preso a cuore la questione, credendo nel progetto”.
Nel frattempo è stata fissata una data, il 28 settembre, in cui tutti gli interlocutori si riuniranno intorno a un tavolo per “sciogliere i nodi rimasti irrisolti e trovare una composizione che permetta un rilancio complessivo del progetto”. All’incontro parteciperanno Investire SGR, Fondazione Cariplo, ACLI (che è il gestore sociale), Gianni Risari, che in qualità di amministratore e membro del CDA della Fondazione Housing Sociale a suo tempo curò la start up del progetto e ne ha seguito gli sviluppi, e i rappresentanti degli inquilini. “A questo stiamo lavorando in Comune, con gli assessori Fabio Bergamaschi e Michele Gennuso, il consigliere delegato alle case popolari Emanuele Coti Zelati e i dirigenti di riferimento”.
“Probabilmente i 5Stelle credono che i problemi si risolvano senza approfondimento e senza dialogo, ma con grida e proclami sulla pubblica piazza, li lasciamo giocare alla caccia alle streghe, intanto noi ci rimbocchiamo le maniche come abbiamo fatto dal primo giorno in cui siamo stati investiti di questo problema”.