Insula Medievale: 3 giorni indietro nel tempo alla Corte di Crema

Tre giorni indietro nel tempo: torna “Insula medievale”, la manifestazione che racconta la Crema dei cosiddetti “secoli bui” con narrazioni, duelli, mestieri e curiosità. Un’idea originale, sviluppata dall’Agenzia Cinzia Miraglio con il Patrocinio del Comune della Provincia di Cremona, della Pro Loco di Crema, di East Lombardy (Distretto Europeo della gastronomia 2017) e In Lombardia (Agenzia del turismo della Regione Lombardia).
Da venerdì 9 a domenica 11, nella cornice dei giardini di Porta Serio, si potranno incontrare mercanti, fabbri, nobili e damigelle intenti a banchettare, servi e giullari, tutti accorsi alla “Corte di Crema” per offrire ai cittadini uno spaccato storico, che già nella prima edizione ha riscosso un incredibile successo.
E se nel 2016 il tema portante era lo sport, questa edizione è tutta dedicata alle bevande medievali. Nella giornata di domenica, infatti saranno organizzate degustazioni guidate di antichi liquori e bevande storiche e alle 17 l’Associazione culturale I Doni delle Muse organizza nella Piazzetta centrale la presentazione del libero “Bere nel Medioevo. Tra ebbrezza e sobrietà”: vino, idromele, birra, braggot sono soltanto alcune delle numerose bevande consumate in Europa durante il Medioevo, con peculiarità da riscoprire. Tra novelle divertenti, aneddoti e cronache dell’epoca presenta al pubblico un viaggio affascinante tra borghi, villaggi e monasteri medievali per ritrovare antiche tradizioni ormai dimenticate le cui origini sfumano nel mito e nella leggenda.
Anche il Comitato storico formato da Luigi Dossena, Dino Zanini e Imma Cantoni sarà presente lungo tutta la durata della manifestazione, dedicando 3 focus su eventi e personaggi storici cremaschi: il cardinale Guido Camera, la tragedia della peste nera del 1361 e l’appello a San Pantaleone e, domenica, i cibi e i banchetti nei palazzi della città.
Il Progetto Gaming organizza la Piazzetta ludica: un luogo dove poter giocare di ruolo e da tavolo, con ambientazioni medievali. Non serve prenotare e la partecipazione a tutte le iniziative è completamente gratuita.
Ovviamente non mancheranno le bancarelle d’artigianato, i laboratori, gli accampamenti storici e le attività che riprendono gli antichi mestieri, il tutto condito con la musica del tempo, spettacoli di fuoco e street food.
AmBel