Sicurezza sulle strade cittadine
Progetto per abbattere
del 20% gli incidenti

Piazzale Rimembranze, viale Santa Maria, viale Europa, via Libero Comune. Queste le arterie più pericolose della città. E questi, insieme a via Gaeta e viale De Gasperi, sono al centro del progetto di sicurezza stradale messo a punto dall’ufficio tecnico e presentato alla Regione Lombardia per ottenere un finanziamento per un intervento globale sulla sicurezza e la mobilità della città. Si tratta del IV e V piano nazionale della sicurezza stradale che ha inserito anche la città di Crema tra le 14 ammesse a richiedere il finanziamento, per un progetto dal costo massimo di 700mila euro, dei quali la metà saranno elargiti, (in caso di finanziamento) a fondo perduto dalla Regione. “Stiamo lavorando su una strategia e un’idea di città che prevede interventi per la mobilità, privilegiando le fasce cosiddette deboli come i pedoni e i ciclisti In questo senso stiamo portando avanti un lavoro con l’osservatorio della Mobilità e in questo senso abbiamo anche presentato il progetto”. Un progetto che parte su una base solida: i dati di incidentalità forniti dalla polizia locale, dai carabinieri, dalla polizia stradale, vigili del fuoco e dal 118 relativi agli ultimi cinque anni, quindi dal 2008 al 2012 sulle strade comunali. Grazie a questi dati, che hanno messo in evidenza i punti più pericolosi della città. Stando ai primi dati trapelati, solo nel 2012 gli incidenti rilevati in città sono stati 186, dei quali solo uno mortale. A questo proposito l’assessore Schiavini ha specificato che negli ultimi cinque anni sulle strade comunali della città ci sono stati solamente due incidenti con conseguenze mortali. Parecchi invece i feriti: 141 nel 2012. E proprio alle diminuzioni del 20% degli incidenti che hanno un costo sociale rilevante punta l’amministrazione con questo progetto. Progetto che sarà presentato sabato in un convegno dal titolo “Crema e la sicurezza stradale, interventi per una mobilità sostenibile e sicura”, al quale prenderà parte anche la Fiab (federazione italiana amici della bicicletta) rappresentata, in conferenza stampa, da Davide Severgnini.
Appuntamento sabato quindi alle 10,30 in sala consiliare, per l’illustrazione del progetto e per un confronto sulla sicurezza. Dopo il saluti del sindaco Stefania Bonaldi, dell’assessore Schiavini e del presidente Fiab Lombardia, Piercarlo Bertolotti, il convegno entrerà nel vivo. L’ingegner Federico Galli illustrerà la situazione in città e le proposte progettuali, mentre interventi specifici sulla sicurezza stradale saranno a cura di Edoardo Galatola e Valerio Montieri della Fiab, Sergio Miragoli e Bruno Donno rispettivamente dirigente della struttura sicurezza urbana e immigrazione della Regione Lombardia, e responsabile centro monitoraggio sicurezza stradale della Lombardia.
Nel pomeriggio alle 15 l’inaugurazione del parco ‘Vittime della strada’ in via Rampazzini.
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