Superamento barriere a Santa Maria,
nuova richiesta a Del Tenno
Il sindaco: “Costi condivisi”

Treno cadenzato per Milano, nuovo materiale rotabile, maggiore dignità per i viaggiatori e soprattutto la definizione dell’accordo di programma per il superamento della barriera ferroviaria di Santa Maria. Un problema, quello della barriera, che da anni le amministrazioni cercano di risolvere in diversi modi, ma che questa volta potrebbe trovare una via d’uscita. Già qualche mese fa infatti, amministratori e tecnici avevano incontrato il responsabili di Rfi per definire un accordo simile a quello portato avanti a Cremona dove si sta già lavorando per eliminare i passaggi a livello.
Questi, comunque, gli argomenti affrontati ieri, dal sindaco Stefania Bonaldi con l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità, Maurizio Del Tenno, e con i dirigenti di Trenord, ingegner Legnani, di Rfi, dottor Botti e del settore Trasporti della Regione, dottor Laffi.
Il sindaco Bonaldi, ha rivendicato la necessaria attenzione alla tratta Cremona – Crema – Treviglio – Milano (e Bergamo) e ribadito i contenuti della recente lettera all’assessore Del Tenno, che vertono in primo luogo sulla richiesta del treno cadenzato e diretto per Milano, senza rottura di carico a Treviglio, richiesta sostenuta anche negli interventi del presidente Massimiliano Salini e del consigliere Regionale Agostino Alloni.
E soprattutto è stata richiesta, come detto, la definizione di un accordo di programma fra comune di Crema, Regione Lombardia e Rfi che preveda la messa a disposizione di risorse economiche e tecniche per il superamento della barriera ferroviaria lungo il viale di Santa Maria, “chiedendo dunque un impegno dei due enti ed evidenziando che tale impegno, diversamente da quanto sta avvenendo a Cremona, non c’è stato per il superamento del passaggio a livello di via Indipendenza, completamente a carico del comune di Crema”, fa sapere il sindaco che in attesa di tale soluzione ha chiesto che vengano effettuati degli interventi sul passaggio a livello per minimizzare i tempi di attesa “che risultano – dice – ancora assolutamente non accettabili”.
Altro punto è quello di accelerare la definizione di un contratto di comodato d’uso con il comune di Crema per l’utilizzo dei locali annessi alla stazione ferroviaria, liberati da Rfi, dei quali il comune è in attesa di disporre, per potere rendere più presidiata l’area della Stazione medesima.
Dopo l’incontro il primo cittadino formalizzerà di nuovo all’assessore e ai responsabili di Trenord e Rfi le richieste, in particolare per quanto riguarda il superamento della barriera di Santa Maria.
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