Tentato furto
di metalli,
due denunciati
Un autocarro parcheggiato accanto al suo deposito. Questo si è trovato davanti un imprenditore di Offanengo un pomeriggio di inizio gennaio. Si è insospettito, e ha quindi fermato la propria auto dietro al veicolo per bloccarlo. Ha poi visto due uomini che prelevavano materiali ferrosi dal deposito caricandoli sul mezzo. Si è avvicinato. Uno degli intrusi è scappato, l’altro non si è invece dato alla fuga non volendo abbandonare l’autocarro, di proprietà della ditta di cui è dipendente. Sono stati avvisati i carabinieri di Romanengo, che sono riusciti a identificare il fuggitivo grazie alle dichiarazioni dell’autista del mezzo pesante. Conclusi gli accertamenti, i due sono stati sono stati denunciati perché ravvisato un tentativo di furto.
L’uomo scappato è O.T., 62 anni, operaio di Castelleone. Una settimana prima aveva legittimamente caricato altri metalli venduti dall’imprenditore di Offanengo ad una ditta di Romano di Lombardia, quindi conosceva l’esistenza, la disponibilità e la collocazione di altro materiale L’uomo rimasto sul posto è invece P.E., un operaio 51enne di Calcio. Ha dichiarato di essere solo un autista dipendente dell’impresa di Romano di Lombardia a cui è intestato l’autocarro, la stessa ditta acquirente del carico precedente, il cui titolare, un 35enne interpellato dall’Arma, afferma di essere stato ingannato dal castelleonese. Non immaginava la sottrazione fraudolenta – secondo la sua versione – ma riteneva, anche in assenza di qualsiasi documento di cessione e trasporto, che il fornitore avesse già negoziato il materiale, per questo motivo aveva inviato il suo collaboratore con l’autocarro della ditta ad effettuare il carico.
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