Giovani e legalità: Spino consegna
le chiavi della tenuta agli studenti

Una consegna simbolica alle giovani generazioni per ampliare la loro sensibilizzazione in merito alla tematica della legalità. Nella tenuta liberata di Spino D’Adda una cinquantina di ragazzi delle scuole della provincia cremonese, appartenenti ai Centri Promozione Legalità finanziati da Regione, ovvero il Galilei, Sraffa e Stanga di Crema, Torriani di Cremona e Romani di Casalmaggiore, hanno partecipato all’incontro organizzato dall’associazione Una Casa Anche Per Te Onlus, promosso dal comune di Spino D’Adda.

Una mattinata dedicata alla conoscenza dell’immobile,  sgomberato e assegnato al Comune di Spino d’Adda  il 9 dicembre 2022, il quale poi ha deciso di assegnarlo temporaneamente alla Cgil e allo Spi Cgil di Cremona e Lombardia e a Una Casa Anche per Te onlus: si tratta dell’unico bene confiscato alle mafie gestito direttamente da un sindacato.

A metà mattinata, il sindaco Enzo Galbiati ha consegnato simbolicamente le chiavi della tenuta ai giovani studenti, come segno di appartenenza e approfondimento su una tematica attuale, che deve essere una delle lotte prioritarie delle future generazioni per cercare di far prevalere la legalità nella società del domani.

“I giovani sono il presente e non solo il futuro – spiega Simeti – sono sentinelle del Territorio, non vuol dire essere eroi ma attuare comportamenti quotidiani contro quelle che sono le dinamiche di sopraffazione e indifferenza. L’idea di rete deve essere quella che unisce e porta avanti i valori di giustizia sociale e della Costituzione italiana”.

“Questo è un coronamento di un percorso di formazione e informazione che nell’ultimo triennio ha visto i nostri studenti in qualità di Peer Educator, ovvero formati per insegnare a loro volta ad altri alunni la sensibilizzazione sull’essere cittadini consapevoli, monitoranti, capaci di imprimere un segno significativo sul percorso di crescita personale e di monitoraggio dei beni confiscati”.