L'energia del futuro:
il convegno di Enercom
In un mondo che cambia velocemente, il futuro, anche dell’energia, è in mano a chi si adatta ai cambiamenti. Sono le skills, le competenze più richieste dalle aziende per le sfide del futuro, diffidare di chi si oppone ai cambiamenti ed assumere chi li sa accogliere, in modo particolare i giovani. È il cambiamento la parola d’ordine che emerge da Ferruccio Resta, presidente della Fondazione Politecnico di Milano, ospite del primo appuntamento Fuori Mondi che si è tenuto all’Auditorium del Gruppo Enercom a Cremosano.
Musica per le orecchie del presidente della manifestazione I Mondi di Carta, Enrico Tupone, che ha intitolato la kermesse culturale, “Voltando pagina”. Intervistato dal giornalista del Corriere, Nicola Saldutti, Resta ha parlato della necessità di un futuro più sostenibile da un punto di vista energetico, senza demonizzare alcuna fonte. L’obiettivo è la decarbonizzazione, gli strumenti per arrivarci possono essere diversi.
Alla politica, che deve ascoltare la scienza, il compito di dare gli indirizzi: solo così potremo lasciare ai nostri figli un mondo migliore di come lo abbiamo ereditato. “Quindi noi pensiamo di continuare a sostenere tutte le azioni che possano rendere accessibile l’energia – sottolinea Crotti – un’energia sempre più verde, sempre più disponibile e di prossimità. Questo è il nostro intento, sostenendo i valori di etica e di rispetto delle persone e dell’ambiente”.
Sabrina Grilli