Agazzi: “Ricostruzione di Piloni
poco chiara: anche
perché durante il voto
lui era al cellulare”
Piloni, proprio perchè assente, non ha, evidentemente, chiara la successione degli accadimenti.
Per altro proprio il Nuovo Torrazzo rivela un particolare che a me era sfuggito: Piloni era – in corso di votazione – in fondo alla Sala Consiliare, zona riservata al pubblico, impegnato in una conversazione al cellulare; il Suo Gruppo Consiliare (PD) non ha ritenuto di chiamarLo (la Capo Gruppo è Stefania Bonaldi).
Domanda: che c’entra il Presidente del Consiglio Comunale, per altro astenuto sullo specifico emendamento?
Quanto ad Avaldi era presentissimo alla prima votazione; poi c’è stato il problema di una non corrispondenza del computo dei voti effettuato dagli scrutatori con il numero dei votanti. Sono stato tentato di far replicare la votazione ma vi è stata una rimostranza dell’Assessore Mariani – che, appunto, essendo nel frattempo venuta meno la presenza del Consigliere Avaldi prima votante a Suo favore, reclamava di attenderLo – e, per ragioni formali corrette, anche una rimostranza dello stesso Gruppo del PD.
Si è, quindi, tenuta per buona la votazione effettuata con Avaldi votante e Piloni assente – 13 a 13 – correggendo la verbalizzazione. Conclusione: Piloni e l’opposizione determinanti nel non accoglimento dell’emendamento Bordo.
Evidente tentativo di coinvolgere a tutti i costi il Presidente del Consiglio Comunale, in quanto candidato Sindaco concorrente. Se c’è qualcosa di pilatesco, nella vicenda in quetione, è la condotta di Piloni – che non ha votato – o di Bonaldi, Suo Capo Gruppo, che non l’ha chiamato a votare. Spero la polemica finisca qui; c’è sempre, tuttavia, la possibilità di consultare registrazione e verbalizzazione dell’adunanza consiliare.
Antonio Agazzi (presidente del Consiglio Comunale)