Speronano l'auto dei Carabinieri
e scappano, ricerche nei campi
Emergono nuovi dettagli sull’intervento portato a termine dai Carabinieri mercoledì a Castelleone, nell’ambito di un servizio di controllo coordinato mirato al contrasto dei reati predatori.
L’operazione è scatata nella tarda mattinata, quando la pattuglia della Stazione di Castelleone ha intercettato nella zona di viale Santuario un’auto con tre persone a bordo, segnalata come sospetta perché gli occupanti indossavano mascherine chirurgiche, precedevano lentamente e guardavano con insistenza le abitazioni.
Individuata la vettura, una Mercedes Station Wagon, i militari hanno cercato di fermarli, senza successo. E’ quindi scattato un inseguimento. L’auto, fuggita verso via Santuario, ha effettuato una serie di manovre pericolose ad alta velocità, conclusasi con un incidente: il conducente ha infatti accelerato, colpendo la vettura dei Carabinieri su una fiancata e finendo poi contro un marciapiede.
I tre occupanti sono quindi scesi dall’auto e fuggiti nella campagna, nascondendosi tra il granoturco. E’ quindi scattato un pattugliamento della zona, con il supporto di numerose pattuglie da Crema e dalle Stazioni Carabinieri limitrofe per la ricerca dei fuggitivi, durata molte ore, anche con l’attivazione di un velivolo del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Orio al Serio, che ha consentito di supportare e coordinare anche dall’alto la vasta azione di ricerca.
Purtroppo nonostante il massiccio spiegamento di forze non è stato possibile individuare i fuggitivi, ma è servita per acquisire preziosi elementi investigativi utili alla loro identificazione.
E’ stato accertato che sull’auto era state applicate delle targhe false, mentre all’interno del mezzo sono state ritrovate le vere targhe, arnesi da scasso, pettorine. Inoltre, nel bagagliaio era stata applicata una piastra antiproiettile a protezione dello schienale dei sedili posteriori e nel vano motore erano state installate delle sirene. Un equipaggiamento che fa pensare a dei professionisti del furto.
Il veicolo, risultato di proprietà di una persona residente fuori regione, è stato sequestrato per i successivi rilievi tecnici.