Gran Carnevale Cremasco in partenza:
domenica la prima giornata
I carri sono pronti, ancora qualche piccolo ritocco e finalmente, domenica 23 febbraio, dalle 14.30 si potranno finalmente ammirare in tutta la loro magnificenza e bellezza. Un anno di lavoro che culmina con la sfilata dei grandi carri allegorici lungo il circuito cittadino.
C’è grande attesa per l’avvio del Carnevale Cremasco, il più importante della Lombardia, che entra nel vivo con tre grandi appuntamenti: 23 febbraio, 2 marzo e 9 marzo, con l’ultima giornata dedicata alla sfilata finale e alla premiazione. Un’intera città sarà coinvolta nei festeggiamenti.
Cinque i carri allegorici, costruiti a livello artigianale, in concorso tra loro; ciascun carro veicolerà un messaggio che trae ispirazione dall’attualità. Tra le novità di quest’anno: il pubblico potrà votare i carri in gara tramite un innovativo sistema di QR code. Una sperimentazione che permetterà di raccogliere le preferenze in tempo reale, passando dalla tradizionale scheda cartacea al voto elettronico.
L’avvio della manifestazione si terrà in piazza Giovanni XXIII alle 14.30. Sul palco quest’anno ad onorare con la sua presenza, l’Assessore al Turismo, Moda-Design e Marketing Territoriale di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, insieme ai rappresentanti istituzionali della Provincia di Cremona, del Comune di Crema e ai tre consiglieri regionali del territorio.
Ma c’è un’altra novità: il Carnevale Cremasco, patrocinato anche quest’anno da Regione Lombardia, Provincia di Cremona, Comune di Crema – Turismo Crema, e Pro Loco, si prepara a celebrare un anniversario speciale: la storica maschera del Gagèt compie 70 anni. Un traguardo importante per il simbolo della tradizione contadina cremasca, nato nel 1955 da un concorso di idee e ideato da Paolo Risari. Per l’occasione, il figlio Gianni Risari sarà ospite d’onore sul palco della prima domenica di sfilata e non mancheranno le sorprese.
A conferma dell’importanza di questo appuntamento tradizionale, che affonda le sue radici nel passato, il riconoscimento, da parte del Ministero della Cultura, di “Carnevale storico” al Gran Carnevale Cremasco.
Significativo il contributo delle scuole superiori della città, ciascuna impegnata in base al proprio indirizzo di studi, che saranno protagoniste nelle tre domeniche di sfilata: l’istituto ISPE curerà trucco e parrucco, l’istituto Marazzi si occuperà degli abiti e della sartoria, mentre l’istituto Sraffa preparerà prodotti di pasticceria carnevaleschi.
Il ricavato della vendita di frittelle e tortelli cremaschi, distribuiti in diversi punti del centro storico, sarà devoluto in beneficenza al Centro di Riabilitazione Equestre e ad ALT, associazione impegnata nella lotta alle tossicodipendenze.
Confermati i Mercatini del Carnevale, in piazza Duomo, con un Punto Ristoro in Piazza Madeo/Via Cavour, con un ricchissimo menù anche per celiaci e vegetariani, nelle tre domeniche dedicate alle sfilate; prevista anche la vendita anche dei tortelli cremaschi in piazza.