Inaugurato il murale di CrForma
Colori contro il cyberbullismo
Si è tenuta questa mattina presso la sede di Crema di CrForma, Azienda speciale della Provincia di Cremona per la Formazione Professionale, l’inaugurazione del murale per la lotta a bullismo e cyberbullismo “Vincent per sempre. I believe in you Guys”, nel ricordo di Vincent Plicchi, 23enne bolognese che nell’ottobre 2023 si tolse la vita in diretta su TikTok, per dare voce e speranza alle vittime dell’odio in rete. All’inaugurazione di questa mattina, oltre ai rappresentanti istituzionali di Regione, Provincia e Comune di Crema, presenti Chiara Capetti, direttrice della sede di Crema di CrForma, in moto direttamente da Bologna il papà di Vincent, Matteo Plicchi, e gli sponsor che hanno reso possibile la realizzazione, Gian Maria Regazzetti, titolare di Eleven Ink Academy, nonché presidente Hells Angels e Davide Bolzoni in rappresentanza dell’Associazione Stefano Cerullo.
Nella sua introduzione la direttrice Capetti ha ricordato la genesi del progetto, nato dall’idea di Gian Regazzetti, motociclista e amico del papà di Vincent. La direttrice ha sottolineato l’importanza della “forza nascosta in ciascuno, che serve per trasformare il dolore in coraggio e la solitudine in determinazione”, esortando tutti ad una profonda riflessione sulla società, su chi siamo e chi vogliamo essere, “e noi – chiosa la direttrice di Crema di CrForma – scegliamo di essere il cambiamento, ascoltiamo i nostri ragazzi, sospendiamo il giudizio, non banalizziamo”. Ricordando il legame con i suoi 545 studenti che costituiscono la platea cremasca del CrForma, la direttrice Capetti rivolta alle istituzioni presenti ha chiesto loro di “fare un focus su quello che sta succedendo in città e sull’incredibile fragilità dei ragazzi”.
Il murale che evidenzia alcune parole chiave e riprende immagini presenti nelle dirette che proponeva Vincent, si inserisce in un progetto più ampio che vede la sede di Crema di CrForma impegnata su più fronti, con il coordinamento della docente referente Alessandra Poggi e l’impegno degli studenti, in rappresentanza dei quali ha parlato la giovane Miriam Busso, per la quale “questo progetto ci insegna quanto il bullismo e il silenzio possano far male, ma anche l’importanza di stare uniti”.
Nelle parole di Matteo Plicchi emozione e forza, condensate in un messaggio che non può che essere ascoltato: “È importante il ruolo della scuola per affrontare il disagio che crea il bullismo nelle persone, e questo ancor più quelle più sensibili – ha detto il papà di Vincent – bisogna parlarne a casa, a scuola, in palestra, parlarne trovando qualcuno, perché dopo si arriva troppo tardi. Ed una delle cose più importanti, per prevenire gli effetti di bullismo e cyberbullismo – conclude Matteo Plicchi – lo scudo per proteggere i ragazzi è cercare di convincerli che sono persone meravigliose, perché così il bullo farà più fatica”.
Al taglio del nastro, al quale hanno partecipato anche gli artisti Qza e Skase, la cui arte è un “valore aggiunto di cui abbiamo bisogno” ha detto Chiara Capetti, rombo dei motori dei due gruppi di motociclisti, Hells Angels di Crema e “Sgagnamanuber” di Crema e Pandino, “affinché si faccia rumore per testimoniare la vicinanza di tutti” rispetto al tema del bullismo ha sottolineato Chiara Capetti.
Tra l’altro nell’occasione del raduno della Toy Run organizzata dalla Big Red Machine Cremona, Hells Angels e Sgagnamanuber hanno concretizzato un’iniziativa benefica, il cui ricavato sarà donato all’Associazione Stefano Cerullo, all’Aism e all’Associazione Italiana di prevenzione al Cyberbullismo e al Sexting (Aics).
Ilario Grazioso