Cronaca

Un murales per colorare il quartiere
di Santo Stefano e fare del bene

Un nuovo murales per colorare una zona della città. Nel quartiere Santo Stefano di Crema la socialità si mescola all’arte, grazie a un’iniziativa che rende più bella un’area del quartiere cremasco.

Alcuni ragazzi con disabilità che frequentano il centro diurno di Anffas infatti, insieme all’aiuto degli adolescenti della cooperativa Igea di Crema e degli artisti Ivan Todaro e Valeria Pozzi, hanno cancellato una “zona grigia”, realizzando una coloratissima opera d’arte sul muro di Anffas.

Un modo di unire, creare legami sociali, portando bellezza nel quartiere. L’iniziativa rientra nell’ambito di lavoro di comunità che il Comune di Crema sta portando avanti in coprogettazione. Tra i diversi attori anche il Comitato di quartiere, sempre molto attivo sulle tematiche sociali.

La riqualificazione non ha riguardato solo Anffas, ma anche il parchetto creato davanti alla chiesa di Santo Stefano. Nel progetto sono stati inseriti anche laboratori rivolti ai bambini, tra cui uno di yoga con Monica Bonetti, insieme ad attività di gioco con una figura educativa della cooperativa Igea.

Il tutto parte dall’aprile del 2023, da lì in poi ogni martedì pomeriggio i ragazzi si sono ritrovati per collaborare alla realizzazione dell’opera.

“Come amministrazione diamo un segno di presenza – sottolinea il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi – il Comune c’è anche in questa giornata e in queste attività per costruire legami, c’è nelle piccole e grandi cose la mano di tutti. Gli enti si sono messi a disposizione per rendere più carini gli spazi del quartiere”.

“E’ bello fare comunità e fare rete – spiega Anastasie Musumary, assessore al Welfare del Comune di Crema – il welfare lavora da anni su questo sistema comunitario, grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo”.

“Abbiamo messo a disposizione il muro, voi ci avete dato un raggio di sole” prosegue Daniela Martinenghi di Anffas.

Conclude l’artista Valeria Pozzi: “Sicuramente riqualificare e rendere belli i posti è una cosa meravigliosa, dove c’è degrado ci si imbruttisce. Complimenti a tutti, per me è stato come sempre un piacere dipingere con i bimbi. Hanno fatto una meraviglia, è un approccio non solo al colore, ma anche alla bellezza della tematica”.

Simone Guarnaccia

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...