710 mila euro dal Pnrr per
garantire il diritto alla casa
Entra nella fase operativa l’attuazione delle progettualità messe in campo dal Comune di Crema in qualità di capofila dell’Ambito Sociale Territoriale per realizzare le azioni e gli interventi finanziati in modo consistente dalle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in ambito sociale Misura 5 Inclusione e Coesione.
La progettualità collegata al potenziamento delle strutture e delle azioni di accompagnamento per persone con disabilità che intraprendono un percorso di autonomia abitativa (finanziata per 714.998,00) è già stata attivata e le candidature pervenute in risposta all’Avviso di istruttoria pubblica di coprogettazione, scaduto lo scorso 20 novembre 2023, sono in fase di valutazione.
Una seconda progettualità ha trovato attuazione ieri (11 dicembre) con la pubblicazione di un nuovo Avviso pubblico (in scadenza il prossimo 10 gennaio 2024) rivolto agli Enti del Terzo Settore per l’attuazione degli interventi e delle azioni collegate alla linea progettuale Housing First.
Con il progetto Housing First il Comune di Crema mira a creare innovazione sociale interpretando l’accesso ad una abitazione stabile e sicura come il fondamento sul quale è possibile costruire percorsi di inclusione e protezione per persone in condizioni di marginalità, grave vulnerabilità ed emergenza abitativa.
Grazie al PNRR l’Ambito di Crema, in un’ottica di sussidiarietà e corresponsabilità, vuole superare la frammentazione degli interventi grazie ad uno sguardo trasversale che colleghi le dimensioni casa, lavoro, salute e benessere.
Le risorse disponibili, 710.000,00 euro, saranno destinate sia agli interventi di adeguamento di immobili ed unità alloggiative, sia ad azioni di valutazione dei bisogni e delle risorse della persona, al fine di definire un percorso di orientamento ed affiancamento lavorando anche nella dimensione della comunità locale e delle reti di prossimità.
L’avviso pubblicato rappresenta solo la prima parte degli interventi previsti sulla linea Housing First che, oltre all’attivazione degli Enti del terzo settore disponibili a coprogettare e rendere disponibili immobili, vede il coinvolgimento propositivo dei alcuni comuni dell’Ambito e dello stesso Comune di Crema che mettono a disposizione alloggi di proprietà pubblica per sostenere il diritto alla casa delle persone vulnerabili, fragili ed in emergenza abitativa temporanea.
Il Sindaco di Crema Fabio Bergamaschi dichiara “Il Comune di Crema riconosce la necessità di garantire nel modo più pieno il diritto alla casa, riconosciuto anche dalla nostra Costituzione. Un diritto minacciato dalle fragilità sociali e che vede impegnato tutto l’ambito Cremasco, con Crema capofila, nella predisposizione di nuove ulteriori soluzioni abitative temporanee per la grave marginalità. Una chiamata alla corresponsabilità nei confronti degli enti del terzo settore nell’ambito dei percorsi coprogettazione già in essere.
Contiamo di poter così attivare esperienze virtuose di accoglienza di persone prive di un tetto. Accoglienza temporanea, assistenza in situazioni emergenziali e atti con l’attivazione di percorsi di indipendenza socio abitativa che possano favorire un definitivo miglioramento delle condizioni di vita delle persone bisognose di questo servizio.
Un’attenzione fattiva alle povertà gravi e alle fragilità di questo territorio che si esplica in una consapevolezza particolare del Comune di Crema che va ad individuare alloggi pubblici e privati da destinare agli ultimi che vivono tra noi.!
“Un altro passo importante nel percorso di realizzazione degli interventi finanziati con risorse PNRR”, commenta l’Assessora con delega ai bandi PNRR Cinzia Fontana. “Nel pacchetto PNRR sociale di circa 4,3 milioni di euro destinati al Comune di Crema in qualità di ente capofila dell’ambito cremasco e riservati a progetti dove accoglienza, inclusione e integrazione ne rappresentano i capisaldi, si inserisce questa lodevole sperimentazione di una misura dedicata alle persone in condizione di pesante fragilità e marginalità e per le quali la casa rappresenta l’intervento primario.
E come è nella logica del PNRR, considero di grande valore il fatto che questo progetto, cui sono assegnate risorse per circa 700mila euro, comprenda azioni sia sui contenitori (con l’adeguamento degli immobili) sia sui contenuti (con i servizi di supporto e accompagnamento) e che si inserisca nei percorsi di coprogettazione, di cittadinanza attiva e di coinvolgimento territoriale particolarmente cari a questa Amministrazione”.
“Questa opportunità di finanziamento – aggiunge l’Assessora al Welfare Anastasie Musumary – è una grande conquista per il nostro Comune, abbiamo la possibilità, come amministrazione di dare un tetto sicuro e un servizio alle persone senza fissa dimora o che si trovano momentaneamente in una condizione di vulnerabilità. La casa è un elemento cruciale per la qualità della vita delle persone, è un bisogno primario soprattutto per i più vulnerabili, è proprio da qui che vogliamo partire per restituire dignità ai nostri cittadini e per permettere un reinserimento nella comunità.”