Pergolettese all'esame Virtus:
punti pesanti per restare a galla
Lunedì il match con i veronesi. Tacchinardi vuole intensità e personalità, facendo leva sul buon lavoro in settimana e sui recuperi fondamentali in rosa.
La sfida di lunedì tra Virtus Verona e Pergolettese mette di fronte due squadre invischiate nella lotta per la salvezza. Le divide un solo punto: 14 per i cremaschi, 13 per i veronesi, entrambi in piena zona playout. Una gara ad alta tensione, dove i punti in palio pesano molto anche per Mario Tacchinardi, alla sua seconda uscita sulla panchina gialloblù.
L’allenatore riconosce il valore dell’avversario, soprattutto nel reparto offensivo, ritenendo persino “bugiarda” l’attuale classifica della Virtus. Sottolinea inoltre le difficoltà ambientali del campo veronese, dove spazi stretti e ritmo alto possono trasformare ogni palla persa in un’occasione pericolosa. Per uscirne indenni, la Pergolettese dovrà mantenere massima attenzione, restare umile ma coraggiosa e presentare una prestazione solida, condizione che per Tacchinardi è decisiva persino più del risultato: ritrovare qualità di gioco significa recuperare fiducia e affrontare i prossimi scontri diretti con maggiore serenità mentale.
Il tecnico si dice soddisfatto dell’intensità messa in allenamento durante la settimana e del secondo tempo dell’ultima partita, dal quale vuole ripartire. L’obiettivo è mantenere compattezza difensiva senza abbassarsi e, una volta recuperata palla, avere più personalità nel proporre gioco. Il mantra della squadra deve essere quello inciso sul murale della Curva Sud: “Coraggio e Battaglia”.
Buone notizie arrivano dall’infermeria: rientrano Parker, dopo due giornate di squalifica, e Jaouhari, recuperato senza problemi. Restano invece indisponibili Capoferri, Sartori e Di Gesù. Per Tacchinardi, il ritorno di Parker rappresenta un peso specifico importante, mentre Jaouhari offre soluzioni preziose in mezzo al campo.
La Virtus Verona del presidente-allenatore Luigi Fresco, nel mercato estivo, si è rinnovata inserendo diversi innesti: Mastour, Fiorin, Fanini, Iacquinta, Di Virgilio, oltre ai giovani in arrivo da Hellas, Juventus e Sampdoria. In uscita, tra gli altri, Mehic e Contini. Una squadra quindi rinnovata ma competitiva, che rende lo scontro diretto ancora più impegnativo e decisivo per entrambe.