Politica

Concessione impianti sportivi:
accordo tra maggioranza e minoranza

Sotto il segno della delicata ed emozionante introduzione del Presidente Attilio Galmozzi, in merito alla Violenza contro le donne, il Consiglio Comunale di Crema ha preso il via.

Riprendendo le parole di Gino Cecchettin, infatti, Galmozzi ha sollecitato la comunità a fare qualcosa di concreto nel proprio piccolo per cercare di migliorare una situazione sempre più complicata e complessa.

Gli interventi di comunicazione iniziali, invece, sono arrivati dalla minoranza: De Grazia per la fiamma olimpica, Bergamaschini sulle critiche dell’asilo in Via Desti, e di Torrisi per la riduzione del Parco della Pierina e la strumentalizzazione delle zone 30 km/h.

A seguire, la prima interrogazione dell’opposizione ha riguardato la gestione dei mercatini, affidata a Cinzia Miraglio: “Risultano affidamento diretti all’agenzia, la quale organizza spesso manifestazioni rilievo del Territorio. Seppur,  in via formale sembrerebbe essere tutto regolare, vorremmo avere maggior chiarezza sull’affidamento degli eventi; in questo modo agli occhi dei cittadini sembra ci sia una mancanza di trasparenza”.

La risposta è stata affidata a Franco Bordo, che ha definito la questione un “attacco mediatico vergognoso nei confronti di un’imprenditrice cremasca”, tirando difatti una “bordata” alla minoranza: “Nel corso degli ultimi tre anni gli affidamenti alla Ditta Cinzia Miraglio da parte del Comune di Crema sono stati solo due, entrambi per organizzare la Rassegna estiva denominata Di Giove, introdotta da questa Amministrazione, finalizzata a proporre iniziative artistiche, musicali e ricreative nelle serate del Giovedì. L’iniziativa, che si svolge durante le prime settimane dei saldi estivi, è inserita tra le attività a sostegno del commercio locale. Nel 2024 l’affidamento è stato di euro 2.440,00 Iva inclusa e nel 2025 è stato di euro 3.050,00 Iva inclusa. In conclusione, il rapporto tra L’Amministrazione Comunale e l’Agenzia Miraglio è assolutamente trasparente e corretto, come con tutti gli altri fornitori di servizi e prestazioni, indipendentemente dalla loro simpatia politica”.

La risposta è stata affidata a Bergamaschini: “Al netto delle minacce velate di querela che poco ci interessano, abbiamo chiesto solamente dei chiarimenti specifici in merito agli affidamenti”.

La seconda interrogazione ha riguardato le criticità sulle condizioni del Velodromo Baffi, a due anni dalla sua riapertura; alla quale ha risposto l’assessore Giorgio Pagliari: “Sono stati realizzati nuovi interventi: impianto elettrico, di ventilazione e di calore. L’allagamento che si è verificato negli spogliatoio è stato causato da un accumulo di fango, con un rapido intervento abbiamo sistemato tutto senza particolari problemi”.

Il consigliere della Lega, dunque, si è ripreso carico di controbattere, indicando come l’interrogazione sia nata da alcune segnalazioni cittadine. “Mi auguro che l’amministrazione comunale tenga strettamente monitorata la struttura perché è un centro molto importante per Crema e le sue famiglie”.

Dopo aver approvato le modifiche dello statuto di Padania Acque, la discussione si è concentrata sulla concessione degli impianti sportivi comunali, affidata al sindaco Fabio Bergamaschi: “Agiamo tramite convenzioni a budget, ovvero, collaborazioni con le associazioni sportive del Territorio, che servono ad avere dei risparmi significativi al Comune. Durata triennale può diventare quinquennale delle gestioni per organizzare meglio gli investimenti del privato; la previsione di fine gestione: le migliorie apportate alla riconsegna del bene; previsione specifica di una serie di attività di controllo in corso d’opera, sopralluoghi che avvengono tre volte all’anno per verificare lo stato dell’impianto. Ci sarà una quota di canone aggiuntiva per coprire le utenze che vengono in parte pagate dal gestore”.

Bergamaschi ha indicato le migliore della pista di atletica: “L’orario verrà esteso dalle 20.30 alle 21. Due giorni a settimana la pista sarà libera da discipline di lancio (martello, giavellotto, peso) per coloro che richiedono l’impianto sportivo per attività sociali ed educative”.

Delibere approvate dunque sul Pala Bertoni e la palestra di Via Toffetti; mentre sulla Pista atletica del Centro Sportivo Olmi, Laura Zanibelli ha presentato gli emendamenti per ampliare l’uso della struttura ai cittadini privati e ad altre associazioni; richiesta accolta con compromessi da Walter Della Frera che ha sottolineato l’importanza di parlarsi e trovare un equilibrio tra le proposte. Delibera, dunque, approvata all’unanimità dal consiglio.

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