Presentato il premio di studio “Carla
Maria Burri” per l’Egittologia
Nella Sala Cremonesi del Centro Culturale Sant’Agostino di Crema, è stato presentato ufficialmente il Premio di Studio “Carla Maria Burri” per l’Egittologia. L’iniziativa, promossa dall’Associazione “Carla Maria Burri” e sostenuta dall’Associazione Popolare Crema per il Territorio – BPM, con il patrocinio del Comune di Crema, nasce con l’obiettivo di supportare giovani laureati magistrali attraverso la pubblicazione di un bando di concorso finalizzato all’assegnazione di un riconoscimento economico dedicato alla ricerca egittologica.
Alla presenza dell’Assessore alla Cultura, Turismo e Politiche Giovanili, Giorgio Cardile, del Curatore della Sezione Egizia del Museo Civico di Crema e del Cremasco, Christian Orsenigo, della Presidente dell’Associazione “Carla Maria Burri”, Daniela Gallo Carabba, e del Presidente dell’Associazione Popolare Crema per il Territorio, Giorgio Olmo, sono stati illustrati i dettagli del bando e le finalità del Premio di Studio, del valore di 2 mila euro. Il contributo è destinato a finanziare soggiorni di ricerca e studio in Egittologia presso atenei, enti di ricerca o musei, sostenendo lo sviluppo delle competenze dei giovani studiosi che si affacciano alla ricerca accademica.
Il premio è rivolto a un/a laureato/a magistrale che abbia conseguito il titolo presso un Ateneo italiano da non più di un anno alla data di scadenza del bando, che abbia elaborato una tesi in Egittologia e che intenda proseguire le proprie ricerche attraverso soggiorni certificati in vista di una pubblicazione, anche parziale, sotto forma di articoli o saggi.
La commissione giudicatrice sarà composta dal Presidente dell’Associazione “Carla Maria Burri”, dal Responsabile dei Servizi Culturali del Comune di Crema, dal Curatore della Sezione Egizia del Museo Civico di Crema e del Cremasco e da due egittologi afferenti a un ateneo, ente di ricerca o museo italiano, membri dell’Istituto Italiano per la Civiltà Egizia – I.I.C.E., indicati dal Comitato di Presidenza dell’Istituto e approvati dal suo Presidente.
Nel corso della presentazione, l’Assessore Giorgio Cardile ha espresso particolare apprezzamento per il valore culturale dell’iniziativa, dichiarando: “Questo premio rappresenta un segnale importante dell’attenzione che la nostra città rivolge alla ricerca e alla formazione specialistica. Sostenere il percorso di giovani studiosi significa investire nella crescita culturale della comunità e nel dialogo con le eccellenze del panorama accademico italiano. La collaborazione con l’Associazione “Carla Maria Burri” e con l’Istituto Italiano per la Civiltà Egizia conferma la qualità di un progetto che, siamo certi, porterà risultati significativi e duraturi. Come amministrazione comunale ringraziamo fortemente la prof.ssa Gallo Carabba e il curatore Christian Orsenigo per la proposta e il dott.Olmo per il sostegno con l’associazione popolare per il territorio”.
L’Assessore ha inoltre sottolineato il valore simbolico del premio, aggiungendo: “Crema vanta una tradizione museale e scientifica solida, alla quale questo riconoscimento aggiunge un tassello prezioso. Offrire un’opportunità concreta a un giovane ricercatore significa contribuire alla diffusione del sapere e alla costruzione di nuovi percorsi di studio che arricchiranno anche il nostro territorio”.
Il bando completo è stato pubblicato sui canali ufficiali Cultura Crema e Comune di Crema. La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata al 20 dicembre 2025. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 31 gennaio 2026 nella Sala Pietro da Cemmo, nell’ambito di un convegno organizzato per celebrare il 40° anniversario dell’Istituto Italiano per la Civiltà Egizia – I.I.C.E.