Cure Palliative Pediatriche: Anmil
finanzia corsi di formazione
Un investimento per la formazione di corsi di aggiornamento ai pediatri in materia di cure palliative, con l’obiettivo di rendere efficiente il sostegno ai piccoli pazienti che vivono un periodo difficile della propria vita.
Asst Crema ha beneficiato della donazione di 2500 euro da parte di ANMIL Crema, Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro, utili per il percorso formativo dedicato alle Cure Palliative Pediatriche, grazie al progetto “Io speriamo che sto a casa”.
Il finanziamento della seconda edizione dell’iniziativa sarà possibile grazie ai fondi raccolti durante “Pane in Piazza”, la manifestazione benefica organizzata in occasione della Festa d’Autunno di Sergnano, destinata a sostenere i servizi di Cure Palliative dell’azienda sanitaria territoriale.
Il corso sarà rivolto a medici e infermieri, pediatri di libera scelta, medici di medicina generale, fisioterapisti, educatori, psicologi, assistenti sociali e operatori sociosanitari.
L’iniziativa è promossa dal dott. Sergio Defendi, direttore della Struttura Complessa di Cure Palliative e ADI, in collaborazione con la dott.ssa Maddalena Leone, direttore della Struttura Complessa di Pediatria, e con il sostegno della Direzione Strategica di ASST Crema.
“Il piccolo paziente continuerà ad essere seguito dal centro specialistico di riferimento – spiega Defendi – ma, al rientro a casa, potrà contare sull’adeguato supporto di cui necessita. Creare una rete territoriale significa costruire un sistema capace di accogliere la fragilità, sostenere la famiglia e garantire dignità di cura e di vita al piccolo paziente. È un impegno che nasce dall’ascolto dei bisogni concreti delle famiglie e che testimonia la vicinanza delle associazioni del territorio ai bisogni dei cittadini”.
“Solo unendo le competenze di tutti – ha aggiunto Leone – possiamo costruire un modello di assistenza realmente integrato. Ogni bambino ha diritto a essere accompagnato con amore, rispetto e professionalità. Le cure palliative pediatriche richiedono competenze specifiche ma anche un approccio umano, empatico e condiviso: questo progetto rappresenta un primo, importante passo in questa direzione”.
Presenti anche i volontari di Anmil con i loro rappresentanti: Mario Andrini, responsabile della sezione Anmil di Crema e il responsabile provinciale Mario Calci.
“Con Pane in Piazza abbiamo voluto unire tradizione, solidarietà e impegno civico. Sapere che il nostro contributo sostiene un progetto di tale valore umano e sanitario è motivo di orgoglio per tutta la nostra associazione e per la comunità” ha concluso Andrini.