San Bernardino, emergenza sicurezza:
la richiesta al Comune di Crema

“Non so più cosa fare, lancio ancora una volta un appello perché qualcuno si prenda carico dei problemi di questo quartiere”. Così Pinuccia Gipponi, residente nelle case popolari che si affacciano davanti ai giardini Margherita Hack, che vive da 25 anni a San Bernardino, un quartiere di Crema che conosce molto bene. Da maggio tuttavia la situazione è peggiorata. Il parchetto di fronte a casa è diventato ritrovo di spacciatori in qualsiasi ora del giorno e della notte, della droga del palloncino, protossido di azoto, accessibile a pochi euro che dilaga tra i giovanissimi.

“Succede che siccome il parchetto non è sfruttato come svago per i bambini o per le mamme o per i signori anziani che vogliono venire a fare un pomeriggio qui a chiacchierare, viene sfruttato dagli spacciatori. Quindi noi abbiamo questo problema che oramai è atavico perché tutti i giorni si trovano bombole, si trova di tutto e nessuno viene neanche a vedere – sottolinea Pinuccia Gipponi – La gente ha paura, si chiude in casa, non solo qui ma anche nel parco adiacente le case popolari di via Enrico Martini, altro luogo deputato allo spaccio”. Ma non si rassegna e continua a denunciare, sostenuta anche da mamme che sono impegnate nel quartiere perché i figli frequentano la scuola.

“Sarebbero zone che potrebbero essere benissimo utilizzate dalle famiglie, dai bambini, ma che sono totalmente spoglie di qualunque gioco, di qualunque attrattiva, non sono protette dalla strada, quindi comunque sono anche rischiose perché quella è una strada in cui passano anche abbastanza veloci”, spiega Francesca Riboni, vice presidente dell’associazione Amici Scuola di San Berandino.

Salutano con favore la Commissione Sicurezza che si riunisce per affrontare i problemi del quartiere. La speranza è che il Comune di Crema e l’assessore all’Ambiente, con cui è già in atto un’interlocuzione, ascolti i loro appelli e riqualifichi i parchetti.

“Speriamo per la primavera, quando comunque si ricomincia a frequentare i parchetti, che ci sia veramente una bella inaugurazione di un parchetto vivibile per tutti”, conclude Riboni.

Sabrina Grilli