41 nuovi agenti a Ca' Del Ferro,
FdI Crema: "Noi facciamo i fatti"
Ci saranno nuovi quarantuno innesti come agenti che entreranno nel carcere di Cremona, un risultato importante rivendicato in primis dal gruppo consiliare cremasco di Fratelli D’Italia.
“Siamo estremamente orgogliosi – si legge nel comunicato – del primo e grosso risultato ottenuto a seguito del nostro lavoro corale attuato per mitigare la cronica carenza di personale all’interno dell’Istituto Penitenziario di Cremona. Dalla nostra mozione di marzo, ci siamo mobilitati attraverso il Senatore di Fratelli d’Italia Renato Ancorotti, che a sua volta ha interessato con assoluta solerzia il Sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro Dellevedove, quest’ultimo con deleghe al Dipartimento Amministrazione Penitenziaria e Direzione Generale del Personale. Ebbene, con la conclusione del 185° Corso Allievi della Polizia Penitenziaria, il lavoro del Senatore Cremasco e del Deputato ha sortito l’assegnazione di quarantuno nuovi agenti a Cremona”.
Fratelli D’Italia, dunque, ha rivolto alla maggioranza cremasca una proposta di affrontare il tema con maggior serenità, chiedendo a sindaco e giunta di collaborare all’interno di Ca’ del Ferro con dei propri assistenti sociali: “Si potrebbero coinvolgere l’Area Omogenea Cremasca e la Comunità Sociale Cremasca, in vista anche della neo istituzione delle altre due Aree Omogenee, Cremonese e Casalasca, che potrebbero dare la disponibilità tutte assieme di tre nuove risorse da inserire nel carcere investendo nel progetto tutti i 113 Comuni della Provincia di Cremona”.
“Il tema del recupero del condannato è un investimento sociale che interessa la sicurezza dell’intera comunità, poiché, se privato delle basi rieducative e lavorative, difficilmente il detenuto saprà integrarsi generando il rischio che una volta ultimata la pena torni a delinquere” sottolinea il gruppo consiliare cremasco di opposizione.
“Riprendendo il primo punto della Mozione Incidentale presentata come controproposta dalla Maggioranza Consiliare – conclude il comunicato di FdI – dove chiedono di “sollecitare tempestivo intervento del Ministero della Giustizia e del Provveditore Regionale per affrontare le criticità di carenza del personale della Casa Circondariale di Cremona”, noi nel nostro piccolo rispondiamo con i fatti, ora tocca a loro”.