Cultura

Cala il sipario sui Mondi di Carta
Tupone:“Soddisfatto ogni palato”

Enrico Tupone, Presidente I Mondi di Carta

“Mai come quest’anno il festival culturale-gastronomico I Mondi di Carta ha rispettato la sua vocazione. Abbiamo offerto al pubblico diversi sapori; ha potuto gustare piatti diversi apprezzandoli tutti in modo sostanziale. Abbiamo cercato di presentare personaggi che avessero qualcosa da raccontare sulla loro vita e sui loro cambiamenti, nel passato e nel futuro.”
Così Enrico Tupone, Presidente de I Mondi di Carta a chiusura della manifestazione culturale- gastronomica.

Un vero successo questa 13esima edizione dedicata al cambiamento; “Voltando pagina” era il tema di quest’anno e i vari ospiti, che si sono alternati in sala Pietro da Cemmo,non hanno avuto reticenze nello svelare, davanti ad un pubblico che ogni giorno ha riempito la sala affrescata, i momenti di svolta che hanno cambiato il corso della loro esistenza.

Tra i nomi più noti il sabato, Maurizio Belpietro, don Claudio  Burgio, Massimo Giletti e Alba Parietti. Pubblico che cambiava ad ogni nome di richiamo ma mantenendo la sala gremita anche la domenica. Tra gli ospiti, Alberto Mantovani, Presidente di Fondazione Humanitas per la Ricerca, Maria Luisa Pacelli, direttrice dell’Accademia Carrara che  ha raccontato di come il Museo oggi custodisca la memoria dei suoi capolavori attirando un pubblico eterogeneo, a partire da progetti rivolti a bambini, giovani e soggetti fragili. L’ultimo appuntamento ha visto protagonista Anna Zhang, vincitrice di MasterChef Italia che ha raccontato la storia della sua vita: seconda figlia desiderata  da genitori cinesi, negli anni in cui vigeva la legge del figlio unico in Cina, e per questo emigrati in Italia. Poi gli studi da ragioniera, un inizio da modella e la svolta nell’assecondare la sua passione, la cucina.

“E’ stata un’ edizione di spessore, molto apprezzata dal pubblico – ha concluso Tupone– ma io mi sono innamorato di don Claudio Burgio, il cappelano del carcere minorile Beccaria. Ha offerto al pubblico uno sguardo nuovo su questi ragazzi che sbagliano ma che non sono il loro errore; propone una visione  non giudicante che dà fiducia, soprattutto una visione solidale, che poi sono i valori che cerchiamo di promuovere con questa manifestazione”.

Sabrina Grilli

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...