Ceramica in mostra:
Gianni Maccalli a Gavirate

Sarà inaugurata sabato 13 settembre alle 18 presso il Chiostro di Voltorre a Gavirate nel varesotto, la mostra Fornaci Ibis – 75 anni di ceramica internazionale, che resterà visitabile fino al prossimo 12 ottobre. E tra i protagonisti ci sarà anche il cremasco Gianni Maccalli, stimato docente fino allo scorso anno presso il Liceo Artistico Bruno Munari di Crema, ma anche titolare della cattedra di “Tecniche per la pittura” all’Accademia di Belle Arti Carrara di Bergamo, ed esperienze di docenza a Brera e all’Università degli Studi di Bergamo.

Artista poliedrico, non si contano le partecipazioni a mostre in giro per l’Italia ed il mondo, Gianni Maccalli sarà presente a Gavirate con le sue opere, per omaggiare i 75 anni delle Fornaci Ibis di Cunardo, riferimento per la ceramica contemporanea in Italia e all’estero. Un luogo che da laboratorio artigianale della famiglia Robustelli, è andato trasformandosi in snodo di culture frequentato da artisti internazionali e intellettuali. Lo scultore Giorgio Robustelli ne custodisce l’eredità, e al centro della mostra gli dedica uno spazio speciale, per un’iniziativa che non è solo espositiva, ma coinvolge scuole, famiglie, comunità, valorizzando il territorio che è esso stesso motore dell’esposizione, visto il nutrito numero di promotori istituzionali e associativi.

Tra gli oltre cento artisti le cui opere sono esposte al Chiostro di Voltorre, anche Crema grazie a Gianni Maccalli ha il suo spazio: dai maestri storici, di cui sarà presentato un piatto emblematico, agli autori contemporanei che hanno accettato la sfida di misurarsi con la ceramica come linguaggio d’arte. E non poteva quindi mancare l’artista cremasco, con la sua “scultura domestica – ceramica con neon” che vi mostriamo nella foto.

Ilario Grazioso