Crema: la Lega chiede di riunire
la Commissione Sicurezza del comune

I consiglieri comunali Andrea Bergamaschini, capogruppo della Lega Lombarda – Salvini Crema, e Silvia Guatterini hanno protocollato in data odierna la richiesta di convocazione della Commissione Sicurezza del Comune di Crema.

La decisione arriva a seguito del crescente allarme legato agli episodi di criminalità che, negli ultimi mesi, hanno interessato la zona della stazione ferroviaria, piazza Garibaldi, i giardini pubblici e l’accoltellamento davanti al centro commerciale “Cisalfa”: luoghi frequentati quotidianamente da cittadini, famiglie, studenti e pendolari, che troppo spesso si ritrovano a vivere situazioni di degrado, violenza o spaccio.

“Non possiamo più far finta di nulla – dichiarano Bergamaschini e Guatterini –. La percezione di insicurezza è ormai diffusa e i fatti parlano chiaro. È nostro dovere, come rappresentanti della comunità, riportare al centro del dibattito politico e istituzionale la questione sicurezza, che è una priorità assoluta per i cremaschi.”

I due consiglieri sottolineano come la Commissione debba riunirsi con la massima priorità, per fare il punto della situazione, ascoltare le segnalazioni e valutare proposte concrete. L’obiettivo non è solo fotografare una realtà preoccupante, ma soprattutto individuare insieme le possibili strategie di intervento, in raccordo con le istituzioni e le forze dell’ordine, affinché i cittadini possano tornare a vivere serenamente gli spazi pubblici della città.

“La sicurezza – continuano – non è un tema da affrontare a sprazzi o solo quando l’emergenza scoppia. Serve un impegno costante, condiviso e trasparente. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, ma chiediamo che l’amministrazione prenda atto della gravità della situazione e che la Commissione venga convocata immediatamente.”

Concludendo, Bergamaschini e Guatterini ribadiscono la volontà di mantenere alta l’attenzione su un tema che tocca da vicino la quotidianità dei cittadini: “Non vogliamo che Crema venga ricordata come una città insicura. Vogliamo restituire ai cremaschi la fiducia e la tranquillità che meritano. Per questo continueremo a batterci senza sosta.”