Gatto di tre mesi dichiarato morto,
ma il suo cuore torna a battere

La storia di Luce, un gattino di appena tre mesi, sembra uscita da un romanzo, ma purtroppo è accaduta realmente. Il cucciolo era nato sano come i suoi fratellini. Subito dopo la sverminazione, però, ha iniziato a stare male: diarrea, crisi improvvise, perdita di peso. Nonostante le cure continue a casa, la situazione è precipitata, fino al ricovero alla clinica veterinaria Portanova di Crema, seguito dal dott. Nicola Vaccario.

Mercoledì, alle ore 14, Luce era stato dichiarato morto. Dopo tentativi di rianimazione, il suo piccolo cuore non dava più segni. Avvolto in una traversina, stava per essere consegnato alla famiglia che avrebbe provveduto alla sepoltura.

Ma nell’ultimo abbraccio è accaduto l’impensabile: dopo diverse ore di inattività cardiaca, Luce si è svegliato. Ha mosso la testina e ha reagito alla voce e al calore della sua mamma. È stato in quel momento che è avvenuto un miracolo di vita e di amore.

Una delle dottoresse presenti ha dichiarato: “Se non lo avessi visto con i miei occhi, non ci avrei creduto.” Riportato subito in terapia intensiva, oggi Luce è ancora in condizioni critiche, in stato comatoso, ma più caldo rispetto al giorno precedente e con piccoli segnali di reattività.

Questa storia non è solo un episodio straordinario, ma una prova concreta che l’amore può vincere su tutto. Luce è tornato per lanciare un messaggio a tutti: non arrendersi mai, credere nella forza dell’amore autentico, perché anche quando tutto sembra perduto, l’affetto può riaccendere la vita.